Rondini e rondinotti possino tirare un sospiro di sollievo: la demolizioone del capannone agricolo, diventato una sorta di condominio di nidi, previsto nelle prossime settimane, sarà rinviato a settembre.
La Città Metropolitana, proprietaria dei immobili e terreni della tenuta di Mondeggi, contava anche sulla demolizione del capannone agricolo di Cuculia per raggiungere la percentuale del 30 per cento di lavori effettuati entro il 20 settembre. E’ la condizione posta al progetto di Rigenerazione della tenuta per la avere la conferma dei finanziamenti del Pnrr (complessivamente circa 57 milioni di euro).
Un’obiettivo difficile da raggiunre senza l’intervento sul capannone, avevano spiegato a QuiAntella i tecnici della Città Metropolitana la cui intenzione era di fare la consegna lavori all’impresa appaltatrice nei prossimi giorni.
I nidi di rondine, però, sono tutelati da direttive Europee, Nazionali e Regionali. Distruggerli costituirebbe un rilievo penale. Per questo dal Comune di Bagno a Ripoli, competente per territorio, si fa sapere che alla Città Metropolitana e alla Direzione lavori dei cantieri a Mondeggi, è stato chiesto di fare un sopralluogo sul posto e, se sarà confermata la presenza dei nidi (qui video e foto che non lasciano dubbi), la demolizione dovrà essere rimandata a quando gli uccelli inizieranno a migrare verso l’Africa. “Non si può certo andare contro la legge”, dicono in Comune.