Alle 10 di sabato, 18 marzo, le campane della pieve dell’Antella suoneranno a lutto. Sarà l’ultimo saluto per Federico Cafarella, il 25enne dell’Antella morto dopo essere stato investito da un autobus mentre attraversava la strada a Milano, il 7 marzo scorso. Dopo l’autopsia, il magistrato, che ha aperto un’inchiesta sull’incidente mortale (il conducente del mezzo pubblico è indagato per omicidio stradale), ha disposto la restituzione del copro alla famiglia.
L’annuncio dei funerali, rinviati la scorsa settimana su disposizione della Procura milanese, è stato dato dalla sorella Gina sulla pagina Facebook di Federico, tutt’ora aperta.
Questo il post di Gina: “Carissimi, potremo finalmente dare l’ultimo saluto al nostro adorato Federico, sabato 18 marzo alle ore 10.00 presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria all’Antella. Come avrebbe desiderato Federico, in Chiesa raccoglieremo in un’urna apposita le offerte per poter fare una donazione alla lega Filo d’Oro. Per chi non potesse partecipare al funerale, scriveremo successivamente le coordinate bancarie per effettuare la donazione. Ricordando la splendida persona che era, vi salutiamo e ringraziamo con il suo immenso sorriso”.
Il rito funebre sarà officiato dal parroco, don Moreno. Mamma Maria, babbo Donato e le sorelle di Federico, Gina e Enza, hanno deciso che la salma del ragazzo sarà tumulata nel cimitero monumentale della Misericordia dell’Antella, nella cappella Flagellazione che si trova nella parte nuova.
E’ prevista anche una breve esposizione del corpo di Federico presso le cappelle del commiato della Misericordia dalle 18 di domani, venerdì 17 marzo, quando il corpo di Federico dovrebbe arrivare direttamente da Milano.