Rovi sulla strada? Il cittadino fa da sè

Rovi e rami sporgenti invadono la strada mettendo a rischio chi viaggia su due ruote e le carrozzerie della auto. La denuncia-protesta arriva da via Vicchio e Paterno dove un’abitante, Ilva Palchetti, ha scritto una lettera aperta e messo in scena una singolare forma di contestazione.

“Dopo anni di segnalazioni presso i Vigili urbani, di mail, di lettere, di incontri personali in cui si pregava di prendere provvedimenti verso i proprietari, perché contenessero le siepi laterali alla strada – scrive Palchetti -, niente è stato fatto, né tanto meno i proprietari si sono mai preoccupati di agevolare il transito. Frasche e stecchi grossi due dita,  rami che stanno per cadere da alberi ormai secchi, sono un pericolo per tutti.  Numerosi, e mai purtroppo denunciati alle autorità, sono freghi sulle auto e specchietti laterali divelti da stecchi e pali sporgenti”.

“In questa assenza di risposte subentra il cittadino – continua la lettera -: mi sono assunta il carico e la responsabilità e ho incominciato a fare quello che doveva essere fatto dai proprietari”.
Detto fatto, il 13 agosto scorso Ilva Palchetti munita di guanti e cesoie ha iniziato una “potatura fai da te” lungo la strada incriminata. L’iniziativa è andata avanti fino a quando uno dei proprietari dei terreni ha fatto intervenire la Polizia municipale.

“Se i proprietari eludono facilmente le norme, circa la manutenzione dei bordi stradali di loro competenza, problema largamente diffuso sul territorio – conclude la lettera aperta -, allora sarà bene che le capacità tecniche comunali siano indirizzate all’elaborazione di un nuovo e  diverso regolamento,  più restrittivo e più severo. Questioni non risolte da anni, e vuoto decisionale, immobilismo e confusione dei ruoli non possono ricadere sulla vita dei cittadini”.