“Rigenera Sorgane”, il piano del Comune di Bagno a Ripoli per riqualificare la parte della frazione che ricade nel proprio territorio, ha ottenuto un finanziamento di 50mila euro dalla Regione per organizzare un processo partecipativo con i cittadini. Nella seduta del 16 marzo la relativa delibera è stata approvata dalla giunta ripolese.
“Sarà un ampio percorso partecipato con il coinvolgimento di cittadini e associazioni del territorio, quasi una una coprogettazione – promette l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Pignotti – Vogliamo capire quali sono le esigenze dei cittadini di Sorgane per un progetto di riqualificazione del quartiere che devono sentire come proprio. In questi giorni stiamo individuando la società a cui affidare l’organizzazione del percorso partecipativo”.
“Nei mesi scorsi abbiamo lavorato per raggiungere uno straordinario finanziamento di fondi europei 2021-27 tramite le Regione di ben 6.000.000 di euro – aggiunge il sindaco Casini -. Abbiamo partecipato con un progetto che mette al centro i cittadini, con ampi spazi verdi, rigenerazione e qualità urbanistica. Servizi di vicinato e di quartiere oltre che di mobilità sostenibile. Un progetto che vogliamo non solo condividere ma costruire con ogni singolo cittadino di Sorgane e Bagno a Ripoli. Una rigenerazione urbana da unire al parco urbano di Sorgane che sta nascendo”.
Il finanziamento regionale, per essere erogato, prevede il rispetto di alcune condizioni a garanzia di un reale percorso partecipativo:
a) elaborazione di un documento di introduzione al processo partecipativo, diretto a garantire una maggiore accessibilità e comprensibilità della strategia territoriale;
b) creazione di una pagina web nella quale indicare il programma delle attività di informazione e partecipazione e il costante aggiornamento delle attività in itinere;
c) realizzazione di almeno una forma di partecipazione digitale, in quanto potenzialmente idonea a raggiungere chiunque abbia interesse a partecipare;
d) svolgimento di uno o più incontri pubblici, adeguatamente e tempestivamente pubblicizzati, con il coinvolgimento, oltre che dei cittadini, di tutti i soggetti ritenuti necessari per la definizione di un efficace intervento di riqualificazione e animazione dei luoghi.
Le attività dovranno essere realizzate con l’apporto di esperti nel settore della partecipazione, della rigenerazione urbana e della mediazione culturale, attraverso il coinvolgimento di soggeti interessati attivi sul territorio e dovranno essere finalizzate ad ottenere, mediante il percorso partecipativo, concrete indicazioni per la progettazione e la definizione degli interventi.