Lo storico quartiere di Sorgane è pronto a cambiare volto (almeno per la parte ripolese). E a “disegnarlo”, insieme al Comune di Bagno a Ripoli, saranno i cittadini. Sta infatti per aprirsi il percorso partecipativo “Rigenera Sorgane”, con cui l’Amministrazione raccoglierà proposte e idee della popolazione per migliorare la qualità della vita nella frazione, grazie al contributo di chi la abita ogni giorno e di chi la frequenta abitualmente.
Il primo incontro è in programma sabato 23 settembre alle ore 10 ai giardini di via Alcide De Gasperi a Sorgane, dove la cittadinanza è invitata a ritrovarsi per confrontarsi sulle necessità del quartiere. Il percorso partecipativo, che proseguirà fino a dicembre e sarà coordinato dall’agenzia specializzata in partecipazione e ricerca sociale Sociolab, nasce in vista del maxi-investimento da 6 milioni di euro che il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), nell’ambito della programmazione 2021-2027 e con una compartecipazione comunale di 1,2 milioni di euro, dedicherà a Sorgane per incentivarne lo sviluppo sociale, economico, ambientale integrato e inclusivo con una serie di progetti da realizzare nei prossimi anni. Bagno a Ripoli rientra infatti tra i 19 Comuni della Toscana che usufruiranno degli 80 milioni messi a disposizione del FESR a livello regionale.
“Il quartiere di Sorgane, che vanta una lunga e importante storia, nato negli anni ’50 con gli architetti Leonardo Ricci e Leonardo Savioli – dichiara il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – oggi ha bisogno di fare un passo in avanti. Nuovo verde urbano, servizi per la comunità, spazi pubblici e di condivisione, piste ciclabili e progetti per la mobilità sostenibile saranno il fulcro della rinascita di questa frazione”.
Ai fondi FESR, ricorda Casini, si aggiungono circa 3 milioni del PNRR e i fondi comunali per il nuovo Parco urbano che estendendosi fino ai giardini “Silvano Nano Campeggi” unirà Sorgane al cuore del capoluogo. “Si parla in totale di oltre 9 milioni di euro, grazie ai quali il volto del quartiere cambierà completamente e da periferia diventerà finalmente un bellissimo quartiere-giardino. Una grande trasformazione, per la quale è necessario e vitale l’apporto della popolazione. Sorgane sarà ridisegnata con il contributo di idee dei cittadini, coloro che meglio di tutti conoscono il quartiere e lo vivono da dentro: è importante che in tanti facciano sentire la loro voce”.
Le priorità progettuali, così, saranno definite grazie al percorso di partecipazione, finanziato anch’esso con risorse europee, circa 50mila euro in arrivo in questo caso dal Fondo Sociale Europeo (FSE). Il percorso di partecipazione, promosso dal Comune di Bagno a Ripoli e gestito da Sociolab, servirà a raccogliere indicazioni e raccomandazioni per definire un progetto tecnico che risponda meglio ai bisogni della cittadinanza.
Il primo incontro, il 23 settembre, è aperto a residenti, portatori di interesse, rappresentanti del mondo dell’associazionismo e semplici curiosi che potranno condividere le proprie raccomandazioni sul futuro di Sorgane e conoscere le attività successive in modo interattivo e immersivo. Dalle 10.00 ci sarà l’inaugurazione del “Museo degli abitanti”: un nuovo spazio temporaneo, ospitato ai giardini di via De Gasperi, che resterà aperto tre volte a settimana per tutto l’autunno e in cui verrà allestita una mostra temporanea di foto e storie del quartiere e delle persone che lo abitano, costruita a partire dai contributi e dalle testimonianze dei cittadini. All’interno del museo sono presenti un info point per avere chiarimenti e aggiornamenti sul percorso e una postazione interattiva di ascolto per condividere le proprie indicazioni sui bisogni di Sorgane. Presente anche un angolo gioco per i più piccoli.
A seguire ci sarà la camminata nel quartiere, una passeggiata tra le strade di Sorgane con la guida degli architetti e dei tecnici che seguono il progetto, per conoscere i luoghi interessati dalle trasformazioni urbane e per osservare il quartiere da un punto di vista differente. Nelle prossime settimane, all’interno del “Museo degli abitanti” verranno realizzate attività di ascolto e coinvolgimento della cittadinanza: incontri e interviste volte a raccogliere la memoria del quartiere e il vissuto della comunità che lo abita. Tra le attività previste, un corso per attivatori e attivatrici di comunità, una formazione gratuita destinata a cittadini proattivi e sensibili alle tematiche sociali per formarli sugli strumenti della collaborazione, dell’ascolto e della creazione/mantenimento di network.
“Abbiamo immaginato questo percorso con l’amministrazione comunale – dichiara Lorenza Soldani, presidente di Sociolab – partendo dall’idea che le trasformazioni previste in questo quartiere avessero bisogno di un coinvolgimento attivo della cittadinanza. Il tendone posizionato nel giardino di via Alcide De Gasperi vorremmo che diventasse un punto di riferimento per i prossimi 2 mesi, starà aperto i pomeriggi di martedì e giovedì e il sabato mattina per chi vorrà dare il suo punto di vista e raccontare la sua storia, portare fotografie, memorie ma anche idee per organizzare attività per Sorgane usando questo spazio che è della comunità”.