Rimossi perché pericolosi. E’ iniziata mercoledì l’operazione di smantellamento dei quattro riflettori per l’illuminazione del campo di calcio della Casa del popolo di Grassina. Un esame da parte dei tecnici ne aveva rilevato la pericolosità: alcune parti avrebbero potuto staccarsi e cadere al suolo. Per questo, nelle scorse settimane, intorno al pilone che sorregge il riflettore più vicino all’area parcheggio era stato formato un cordone di sicurezza con transenne.
Con la squadra del Grassina ormai trasferita in pianta stabile sui campo dellimpianto Pazzagli, a Ponte a Niccheri, l’illuminazione del campo della Casa del popolo non è più indipsensabile. Tuttavia, fa notare il presidente della Cdp Vanni Materassi, senza le luci artificiali, l’attività sul campo nei mesi invernali sarà ridotta alle sole ore del primo pomeriggio. “Lancio l’appello ‘adotta un riflettore’ affinché qualcuno ci dia un aiuto per ripristinare la luce sul campo – dice Materassi – Penso a ditte che potrebbero essere interessate ad una sponsorizzazione con modalità da studiare”. Altrimenti sarà… il buio oltre la siepe.