Tutto il territorio di Bagno a Ripoli si appresta a passare alla raccolta rifiuti “porta a porta”. A partire dal prossimo 29 giugno questa modalità di ritiro sarà estesa ovunque, con l’unica eccezione della zona di Sorgane che dovrà aspettare l’avvio del “porta a porta” anche da parte del Comune di Firenze. Il servizio, dopo uno stop forzato imposto dall’emergenza Covid-19, è ora pronto a partire nel rispetto di tutte le disposizioni ministeriali e applicando tutte le misure di contrasto e contenimento del contagio.
“L’estensione di questa modalità di ritiro a tutti i cittadini di Bagno a Ripoli – dichiara il sindaco Francesco Casini – permetterà di aumentare la percentuale di raccolta differenziata e ne migliorerà la qualità fin da subito. Passata la fase più dura dell’emergenza sanitaria, continuiamo a dimostrarci una comunità unita e responsabile migliorando concretamente l’ambiente che ci circonda”.
L’operazione, che prevede il superamento del sistema dei cassonetti in tutto il territorio comunale, è stato approvata nei giorni scorsi dalla giunta comunale. Subito dopo il 29 giugno inizierà la rimozione di tutti i cassonetti stradali. L’asportazione sarà annunciata da apposita cartellonistica posta sugli stessi cassonetti.
A precedere l’avvio del servizio, un’assemblea pubblica in videoconferenza che si terrà a metà mese, organizzata da Alia. In quella occasione, i cittadini potranno fugare gli ultimi dubbi e ricevere tutte le informazioni sulle pratiche di smaltimento dei rifiuti da adottare nel prossimo futuro. Nei prossimi giorni saranno comunicate data e modalità di accesso alla videoconferenza. Sempre da metà mese sarà inoltre disponibile sulla home page del sito di Alia un video informativo sulla raccolta differenziata e sulle novità introdotte.
Dal 29 giugno verrà aggiornato anche il calendario dei ritiri: le frazioni già servite dal “porta a porta” manterranno l’esposizione tra le 20.00 e le 22.00, e le stesse modalità di ritiro serale verranno applicate anche a Ponte a Ema e al capoluogo. Le aree collinari saranno invece servite dal ritiro mattutino, con esposizione tra le 7.00 e le 9.00.
“In questi giorni Alia sta distribuendo i mastelli alle circa mille famiglie che ancora non li avevano ricevuti – aggiunge l’assessore all’ambiente Enrico Minelli –. Il cambiamento riguarderà un po’ tutti i cittadini, anche quelli delle zone collinari e di Capannuccia, Villamagna, San Romolo e San Donato, dove si passerà dal “bidoncino” stradale al “mastellino” familiare per organico, indifferenziato e carta, ed ai sacchetti per il multimateriale”.
Chi non avesse ancora ricevuto il kit può prenotare telefonicamente il ritiro dei mastelli all’InfoPoint di Alia in Via del Roseto, 66 (aperto fino al 31 luglio da lunedì a venerdì con orario 9.00-13.00 e 14.00/18.30, sabato 9.00-13.00) e all’Ecocentro di Via di Campigliano. L’accesso alle strutture sarà consentito solo su appuntamento.
Per uniformare la gestione degli ingressi a Ecocentri ed Infopoint è necessario contattare il call center aziendale, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30, con i tre numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore), 0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile). Nei prossimi giorni gli accessi saranno prenotabili anche attraverso la app per smartphone UFIRST (https://www.ufirst.com/it/florence/services), nella sezione “Servizi”.
Vista l’eccezionalità della situazione attuale, sarà possibile continuare ad utilizzare qualunque sacchetto domestico per esporre e conferire i rifiuti ancora per tutto il periodo estivo. Pertanto, Alia invita i cittadini a prenotare l’accesso e recarsi, almeno in questo primo momento, ai punti di distribuzione per ritirare i contenitori, fondamentali per esporre con raccolta porta a porta. Chi non potesse usufruire del mastello della carta in quanto troppo ingombrante può ritirare, in alternativa, dei sacchi di carta.
Che bella notizia per Ponte a Ema
Si fa per dire.
Ponte a Ema che informo chi non lo sapesse è per metà nel Comune di Firenze e metà nel comune Bzgno a Ripoli
Nell’ultima assemblea cittadina tenutasi al Circolo Unione a Ponte a Ema li amministratori di Firenze e Bagno a Ripoli si erano impegnati ad iniziare il porta a porta solo quando entrambe le amministrazioni fossero pronte
Invece come sempre si fanno le cose non per risolvere i problemi ma per avere primati e bandierine
Noi che risiediamo su Firenze siamo stufi di essere la discarica dei cittadini di Bagno a Ripoli
La raccolta porta a porta riguarda tutta Ponte a Ema, sia la parte di Bagno a Ripoli che quella di Firenze.