238 euro a testa: questo è il costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per gli abitanti di Bagno a Ripoli. Si tratta della spesa media per ripolese che il Comune deve mettere in bilancio. Per l’anno appena iniziato, il 2023, l’importo a favore di Alia ammonta complessivamente a 6.017.265,07 euro, Iva compresa. La somma è calcolata sulla base del “Piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani 2022-2025”. Per ottenere il costo procapite basta dividerla per il numero degli abitanti (25.314 al dicembre 2021).
Questo significa che la Tari aumenterà? “Al momento non è possibile saperlo – risponde l’assessore al bilancio Enrico Minelli -. La decisione sulle tariffe, che riguarda tutti i comuni serviti da Alia, sarà presa solo a primavera”.
Questi i servizi che Alia assicura con i 6 milioni e spiccioli di spesa:
1) raccolta, trasporto, spazzamento, supporto al compostaggio domestico;
2) gestione del rapporto con l’utente e comunicazione;
3) analisi, comunicazione e reporting;
4) commercializzazione dei rifiuti e (o materie prime e/o materie prime secondarie e/o dei
sottoprodotti derivanti dalle operazioni di raccolta, trattamento, recupero e/o smaltimento;
5) gestione degli impianti inclusi nel perimetro di gara;
6) trasporto di rifiuti tra gli impianti;
7) gestione dei centri di raccolta;
8) lavaggio strade ed aree pubbliche;
9) diserbo finalizzato alla raccolta dei rifiuti;
10) diserbo finalizzato alla raccolta rifiuti senza raccolta del materiale tagliato;
11) raccolta rifiuti per manifestazioni pubbliche;
12) pulizia argini di fiumi e torrenti e laghi;
13) pulizia residui da incidenti e servizi analoghi d’urgenza;
14) raccolta siringhe abbandonate;
15) pulizia sterco volatili e deiezioni canine;
16) raccolta carogne animali;
17) rimozione relitti di veicoli abbandonati su suolo pubblico;
18) pulizia superfici pubbliche di particolare pregio;
19) lavaggio e disinfezione di fontanelle e vasche;
20) pulizia vespasiani pubblici;
21) raccolta amianto da piccoli lavori domestici;
22) raccolta rifiuti particolari giacenti su aree pubbliche;
23) disinfestazioni e derattizzazioni;
24) raccolta di olii vegetali esausti;
25) raccolta rifiuti cimiteriali per attività di esumazione e estumulazione;
26) servizio di accertamento, riscossione e contenzioso per l’utente.