Confermata la data del 2 maggio per la partenza della raccolta rifiuti porta a porta all’Antella (i cui abitanti producono annualmente 461 kg di spazzatura a testa). Ieri sera, martedì 14 marzo, la “rivoluzione” è stata illustrata alla popolazione in un’affollata assemblea al cinema del Crc. Il sindaco Casini, l’assessore all’ambiente Minelli, il responsabile dell’ufficio ambiente Fanfani e i tecnici di Alia (l’ex Quadrifoglio) hanno spiegato il nuovo meccanismo e risposto alle molte domande dei cittadini.
Resta un problema da risolvere che, l’Amministrazione comunale e, soprattutto, Quadrifoglio non avevano tenuto in considerazione: la raccolta nella notte tra venerdì e sabato. I sacchi con i rifiuti vanno esposti dalle 20 alle 22, poi inizia la raccolta che nel giro di qualche ora si conclude. Questo vale per tutti i giorni tranne il venerdì perché è stata prevista una doppia raccolta: plastica/imballaggi e carta. Si prevede che i sacchi gialli con quest’ultimo rifiuto restino sui marciapiedi fin verso le 6/7 del mattino del sabato. Saranno così alla mercé dei frequentatori della discoteca che già oggi qualche disagio agli abitanti della frazione lo causano. Rispetteranno i sacchi esposti davanti alle case o ci sarà qualche teppistello che ne approfitterà? La risposta appare abbastanza scontata. I tecnici di Quadrifoglio non hanno minimamente presente il problema. A precisa domanda Fabrizio Bartolozzi, uno dei dirigenti dell’azienda presente al Crc, ha risposto: “I genitori devono imparare a educare i propri figli. Io cerco di stare la sera a casa il più possibile anche per questo”. Mah…
Assai più consapevoli del problema sindaco e assessore. Così sono allo studio due ipotesi: spostare il giorno della doppia raccolta, che però coincide con il servizio già annunciato anche a Grassina e metterebbe in crisi l’organizzazione predisposta da Quadrifoglio, oppure convincere Quadrifoglio a ritirare anche i sacchi con la carta entro le 4 del mattino, prima dell’uscita in massa dal Pavoreal. Una terza ipotesi è cominciare e sperare che tutto fili liscio; in caso contrario cambiare giorno successivamente. C’è ancora un mese e mezzo per evitare il rischio che il nuovo servizio aggiunga problema a problemi la notte tra il venerdì e il sabato.
L’area interessata dal porta a porta va dall’ospedale all’autogrill (asse Ovest-Est) e dall’autostrada alla scuola Michelet (asse Nord-Sud). Le modalità del porta a porta, già anticipate da QuiAntella nei giorni scorsi (clicca qui per leggere l’articolo) sono le seguenti:
Orario di esposizione dei sacchi di rifiuti: dal lunedì al sabato 20-22.
Tipologia di rifiuto da esporre:
Lunedì – plastica/imballaggi/contenitori
Martedì – Organico
Mercoledì – Indifferenziato
Giovedì – Organico
Venerdì (per ora) – Carte e plastica/imballaggi/contenitori
Sabato – Organico
Per casi particolari di produzione rifiuti (pannolini/pannoloni) o di utenze fragili (anziani, malati) basta comunicare a Quadrifoglio l’esigenza e sarà concordato un servizio personalizzato.
Resteranno in funzione le campane verdi per la raccolta del vetro.
I sacchi per la raccolta porta a porta, di colore diverso a seconda della tipologia del rifiuto al quale sono destinati, saranno distribuiti gratuitamente all’ecostazione di Campigliano. Giorni e orari saranno comunicati nei prossimi giorni. Dai primi di aprile personale di Alia-Quadrifoglio si presenterà casa per casa per dare informazioni sul nuovo servizio. Attenzione: il personale non cercherà di entrare in casa, non proverà a vendere qualcosa, non chiederà soldi.
La raccolta porta a porta non sarà effettuata solo in 4 giorni dell’anno: 1 gennaio, 1 maggio, 15 agosto, 25 dicembre.
Tutti gli utenti coinvolti nel nuovo servizio otterranno una piccola riduzione sulla Tari, la bolletta rifiuti, pari a circa 30 euro l’anno.
“Togliere i cassonetti dalla strade – ha detto il sindaco Casini – renderà più bello e pulito il paese, oltre a recuperare qualche posto auto. Contiamo sulla, fondamentale, collaborazione dei cittadini”. “Ispettori ambientali gireranno per la frazione – ha annunciato l’assessore Minelli – per controllare che siano rispettate le regole e non si creino aree di degrado”.