Il “porta a porta” dà la spinta alla differenziata. Nel mese di maggio, con l’estensione del sistema di raccolta rifiuti “casa per casa” a tutta Grassina e all’Antella, la differenziata tocca quota 69%, con un incremento del 9% rispetto alla media annua 2016 e del 5% rispetto al mese precedente. Da gennaio a maggio 2017, inoltre, sono state differenziate 554 tonnellate di rifiuti in più (come un campo da calcetto riempito per circa 16 metri di altezza), di cui ben 60 sono attribuibili al solo mese di maggio.
Sono positivi i numeri rilasciati da Alia spa, la società che gestisce il ciclo dei rifiuti nell’area fiorentina, relativi al territorio comunale di Bagno a Ripoli nei primi cinque mesi dell’anno. Considerevole l’incremento della raccolta differenziata, correlato all’ampliamento del sistema di raccolta rifiuti “casa per casa” e in costante crescita. Un sistema che oggi interessa nel complesso circa 5 mila utenze: le prime 500 introdotte circa due anni fa nel centro di Grassina, altre mille introdotte a ottobre 2016 sempre a Grassina tra piazza Umberto I e Ponte a Niccheri e infine altre 3.500 circa coinvolte da maggio 2017 fino ad estendere il “porta a porta” all’intero abitato di Grassina e all’Antella.
Osservando i dati nel dettaglio, elaborati a partire dal sistema di calcolo della Regione Toscana, nel 2016 il Comune di Bagno a Ripoli si è attestato su una media annua di raccolta differenziata pari al 60,56%. Una percentuale che appare in deciso aumento fin dai primi mesi del 2017. La raccolta differenziata è stata infatti pari al 61,04% a gennaio, al 64,48% a febbraio, al 64,52% a marzo e al 64,28% ad aprile, mettendo in luce un primo effetto graduale dell’iniziale ampliamento del “porta a porta” attivato nell’ultimo trimestre del 2016.
A maggio 2017, con l’ultima e ulteriore estensione, la raccolta differenziata ha toccato vetta 69,25%, con un incremento del 5% circa in un mese, del 7,8% in rapporto al singolo mese di maggio del 2016 e del 9% circa rispetto alla media annua 2016. La media annua di raccolta differenziata, da gennaio a maggio, è pari al 64,7%, esattamente il 5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando la media era pari al 59,7%.
Inoltre, se nel maggio 2016 venivano conferite 581,15 tonnellate di rifiuti indifferenziati, nel maggio 2017 ne vengono conferite 521,66, ben 60 tonnellate circa in meno.
Allo stesso modo, se nel maggio 2016 venivano differenziate 697,11 tonnellate di rifiuti, a maggio 2017 sono state differenziate 856,54 tonnellate di rifiuti, ben 150 tonnellate in più. I rifiuti differenziati tra gennaio e maggio 2016 sono stati 3.232 tonnellate, tra gennaio e maggio 2017 sono 3.786 tonnellate: circa 554 tonnellate di rifiuti differenziati in più. I rifiuti indifferenziati tra gennaio e maggio 2016 sono stati 2.870 tonnellate, tra gennaio e maggio 2017 sono 2.765 tonnellate: 104 tonnellate in meno.
“I dati parlano chiaro – dicono il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – la raccolta ‘porta a porta’ fa bene alla differenziata. Ed è questo il sistema più efficace per rendere ancora più virtuoso ed eco-sostenibile il nostro Comune, oltre a combattere gli abbandoni e le discariche a cielo aperto intorno ai cassonetti. La risposta dei cittadini è stata ottima. Sappiamo che il cambio di abitudine non è facile ma i numeri sono la dimostrazione del grande impegno che la popolazione ci sta mettendo. L’Amministrazione comunale contemporaneamente sta lavorando per rendere il servizio ancora più puntuale e per venire incontro il più possibile alle esigenze dei cittadini e dal prossimo saldo di gennaio si potranno già sentire gli effetti degli sconti in bolletta. Occorre ancora un po’ di tempo per assestare al meglio il servizio ma i risultati sono già più che positivi”.
Dal 31 luglio intanto il servizio di raccolta porta a porta sarà esteso anche a Montauto. Nel frattempo, come richiesto dai cittadini, i sacchetti della carta sono a disposizione e ritirabili al centro di raccolta di Campigliano. Sono stati inoltre distribuiti specifici contenitori per conferire i pannolini, è stato predisposto un servizio mattutino di raccolta ad hoc per i commercianti e si è sviluppato un raccordo tra Polizia municipale e ispettori ambientali per controllare il rispetto delle regole anche attraverso l’utilizzo dell’impianto di videosorveglianza presente sul territorio.
Peccato Che il vetro nn sia contemplato…… soprattutto in alcune zone dove non ci sono neanche le campane. Questo è certamente un servizio valido ma se coprisse tutti i rifiuti sarebbe perfetto!!