Grazie all’estensione del porta a porta, Bagno a Ripoli supera il 70% di raccolta differenziata dei rifiuti (il 70,8% per l’esatteza). Si tratta del 5,5% in più rispetto al 2019.
“Da sottolineare – dice l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – che nel 2020 sono stati conteggiati solo sei mesi di allargamento del porta a porta a Bagno a Ripoli. Ed il prossimo anno sarà conteggiato anche l’inserimento di Sorgane . Possiamo quindi aumentare di altri 7/8 punti nel 2021”.
Saranno necessari per scalare la “classifica” della provincia di Firenze che vede Bagno a Ripoli con una maggiore percentuale di raccolta differenziata solo rispetto a 5 comuni su 38. Il dato ripolese è comunque superiore del 4,2% rispetto a quello medio dell’Ato (Ambito territoriale ottimale) Toscana Centro e dell’8,7% rispetto alla media dei comuni toscani.
Cala la quantità di rifiuti pro capite. I cittadini di Bagno a Ripoli, nel 2020, hanno prodotto 553 Kg di rifiuti a testa (nel 2018 era 623). Meglio della media dell’Ato (562 Kg pro capite) e di quella toscana (588 Kg pro capite). Tuttavia, nell’ambito della provincia di Firenze, sono solo sette i comuni i cui cittadini hanno una media di produzione rifiuti superiore a quella di Bagno a Ripoli.