I resti di sei frati francescani sepolti nella cappella mortuaria del convento dell’Incontro, che si trova sulla destra del cancello d’ingresso al complesso ecclesiastico, saranno riesumate il 23 novembre prossimo. Si tratta di feretri di religiosi deceduti fra il 1879 al 1965. L’intervento è stato preannunciato al Comune di Bagno a Ripoli, come prevede la legge, da fra’ Massimo Grassi, rappresentante legale della Provincia Toscana di San Francesco Stimmatizzato dei Frati Minori.
La riesumazione si è resa necessaria per permettere, nei prossimi mesi, alcuni lavori di restauro della cappella. I pochi resti che saranno dissepolti verranno chiusi in piccole urne e sistemati nell’ossario del convento sempre all’interno dell’area cimiteriale dove un tempo venivano tumulate le salme dei frati deceduti. Da molti anni, con il crollo delle vocazioni, il cimitero dell’Incontro non viene più utilizzato e per i frati francescani c’è un’apposita area all’interno del cimitero di Trespiano. Chiunque voglia assistere alle operazioni di estumulazione o abbia da avanzare osservazioni può contattare fra’ Massimo.