E’ stata riaperta al traffico (alla chetichella, senza annunci ufficiali) via di Belmonte. L’impresa Rosi Leopoldo ha completato la realizzazione del sottopasso alla Variante di Grassina che ha sostituito la curva a gomito che si trovava poco dopo l’imbocco della strada provenendo da Ponte a Niccheri.
Via di Belmonte è quindi completamente percorribile nei due sensi, ma occorre fare molta attenzione: il tratto col nuovo sottopasso fa parte di una curva a novanta gradi, cieca, nel senso che non si vede se ci sono veicoli che vengono in senso inverso, e la larghezza della sede stradale permette appena lo scambio fra due auto. Forse sarebbe utile l’installazione di uno specchio.
Vedo che nessuno commenta…
Io sì. Semplicemente una mostruosità. Lo scatolato o sottopasso è angusto, pericoloso e terribilmente brutto. La strada che ci passerà sopra è altissima e sembra una rampa di lancio per un missile, invece è solo una strada, una variante alla Chiantigiana progettata e costruita male, con un’altezza esagerata che deturpa il paesaggio e soffoca tutto ciò che le sta intorno. Il piano stradale di via di belmonte era molto più basso e naturale quindi risultava più gradevole ma siccome non si erano accorti che un intero gruppo di famiglie sarebbe stato isolato, nonostante l’arrivo della nuova strada, hanno piazzato questo bel sottopasso di cemento! Geniali!
Cristina, che il sottopasso posso essere angusto e’ un parere personale, che non si possa sempre bloccare tutti i lavori, purtroppo e’ una necessità condivisa