Il progetto di raddoppio della scuola media Redi (5 milioni e 250 mila euro di investimento) è stato approvato giovedì pomeriggio dal Consiglio comunale di Bagno a Ripoli. Il voto favorevole è stato unanime da parte dei consiglieri di Pd, Cittadini di Bagno a Ripoli, Cittadinanza attiva (assenti i consiglieri di Lega e Forza Italia).
Apprezzato da tutti il progetto di fattibilità, messo a punto dal gruppo di lavoro degli uffici tecnici del Comune, coordinato dall’architetto Alberto Migliori e composto dall’architetto Stefano Buonavoglia, dall’ingegner Andrea Focardi, dall’architetta Antonella Carratù e dall’ingegner Sebastiano Scalà.
Ma se il futuro della scuola ed il suo notevole potenziamento, convince tutti, così non è per come si è arrivati al progetto e alla sua discussione in Consiglio comunale.
Critiche nel metodo e nel merito da parte della consigliera Sonia Redini: “Il progetto avrebbe meritato maggior dibattito di un consiglio ferragostano che il sindaco ha forzato per dimostrare che è lui che fa le opere pubbliche. Se c’è un’urgenza ci si riunisce anche a Ferragosto, ma l’urgenza deve essere reale”, si è lamentata l’esponente di Cittadinanza attiva, che ha paragonato i consiglieri di maggioranza ad un gregge prono ai voleri del primo cittadino. Sul progetto, Redini ha parlato di “schizofrenia dell’Amministrazione comunale nelle scelte di politica scolastica”. Secondo la consigliera è mancata una visione d’insieme che considerasse anche interventi e costi già sostenuti per i lavori di adeguamento sismico della scuola Redi e di quelli necessari per il successivo adeguamento dell’ala Nord-Ovest, ipotizzando la convenienza di una demolizione e ricostruzione completa.
“L’ampliamento va oltre le esigenze dell’istituto ma preve l’uso dei nuovi locali anche come centro civico e per i giovani – ha incalzato Redini – E’ come se al ristorante ordinassi una braciolina e mi portassero delle bistecche, però da mangiare insieme ad altre persone”.
Sull’urgenza di convocare il Consiglio comunale ha risposto il presidente Francesco Conti: “Nessun equivoco istituzionale, convocazione in tempi regolamentari. Un po’ anomalo perché in agosto ma l’urgenza è dettata dal fatto che i fondi messi a disposizione da Cassa depositi e prestiti (che concederà il mutuo di 5 milioni di euro per l’intervento ndr) non sono illimitati e andranno ai progetti presentati per primi dai vari enti”.
L’onore dei consiglieri di maggioranza è stato difeso da Paola Nocentini, la quale ha invitato la consigliera Redini ad evitare di offendere con termini come “gregge”: “Occorre avere rispetto delle posizioni altrui – ha chiosato – C’è il vizio di offendere quando non si hanno argomenti solidi”.
L’urgenza di un consiglio in pieno agosto è stata ribadita dal sindaco Francesco Casini: “Dopo la pausa per il Covid c’è la necessità e la voglia di recuperare il tempo perso. Nessuna schizofrenia: il potenziamento della Redi faceva parte del programma di maggioranza con cui siamo stati rieletti. Abbiamo l’occasione di fare della Redi una delle più belle scuole della provincia, ma occorre fare in fretta: ecco perché oggi siamo qui”.
“C’è la tendenza a prefigurare i disagi da cantieri come mancanza di rispetto per la comunità scolastica – ha sottolineato l’assessore Francesco Pignotti – . Quando ci sono interventi per lo sviluppo, dei disagi ci sono; capita anche quando facciamo dei lavori di miglioramento nelle nostre case. In questo progetto la comunità scolastica è a fianco dell’Amministrazione. Non ci saranno interferenze tra cantieri e attività didattica, sarà un lavoro diverso dalla riqualificazione dell’ala Est. Si va incontro alle esigenze della scuola e si fa di più col centro civico e il centro giovani: amministrare significa avere una visione e fare delle scelte”.
Simpatica chiusura del dibattito con una battuta del consigliere Riccardo Forconi: “Se al ristorante ordino una braciolina e mi portano la bistecca, sarei ben contento di dividerla con altre persone e stare bene tutti”.
Per chi fosse interessato al dibattito integrale, qui di seguito la registrazione del Consiglio comunale di giovedì 13 agosto 2020.