Nonostante lo sforzo fatto per ampliare il servizio di raccolta rifiuti porta a porta, Bagno a Ripoli è ancora nella zona bassa della classifica fra i comuni della provincia di Firenze per percentuale di raccolta differenziata. Su 39 comuni, Bagno a Ripoli si piazza in 28° posizione con una percentuale di raccolta differenziata nel corso del 2018 del 60,52% (dati ufficiali Arrr – Agenzia regionale recupero risorse).
Nella provincia di Firenze molti comuni hanno superato l’80% di raccolta differenziata, pochi quelli sotto il 65%. Londa risulta il Comune con la percentuale più alta, 89,65%. Fra i comuni delle cintura fiorentina e quelli confinanti con Bagno a Ripoli, solo Scandicci (58,55%) e Campi (44,64%) hanno una percentuale di raccolta differenziata inferiore a Bagno a Ripoli. Calenzano è al 62,71%, Fiesole al 69,65%, Impruneta al 73,41%, Pontassieve al 72,66%, Rignano al 60,98%, Sesto al 67,21%.
La media di Bagno a Ripoli risulta leggermente inferiore a quella di tutto l’Ato Toscana centro (province di Firenze, Pistoia e Prato) che ha fatto registrare una percentuale di differenziata del 60,61%.
Non va meglio per i dati di produzione rifiuti con una media di 623 Kg. l’anno pro capite. In provincia di Firenze sono 30 i comuni che hanno una media inferiore. L’Ato centro ha una media di 579 Kg. pro capite.
La situazione dovrebbe migliorare nettamente il prossimo anno se, come annunciato da tempo, il servizio di raccolta porta a porta sarà esteso rapidamente a tutto il territorio del comune.
Nella tabella il dettaglio di produzione e raccolta rifiuti di tutta la provincia di Firenze. I comuni in neretto sono quelli che hanno una produzione rifiuti urbani pro capite inferiore di almeno il 30% rispetto alla media dell’Ato Centro.
Forse il comune dovrebbe controllare Alia,spesso chi raccoglie la plastica ,butta nel camion anche la carta ,così ora bisogna portarla ai cassonetti gialli della raccolta carta.Non è un servizio corretto ,ma caro