In attesa di sapere se i soldi dei lavori fin qui svolti arriveranno (circa un milione e mezzo di euro) o se i cantieri dovranno fermarsi (vedi articolo), gli operai della Rosi Leopoldo stanno dando un “volto” alla Variante di Grassina.
Nei giorni scorsi sono state completate le due gallerie artificiali che permettono alla Variante di passare sotto via Lilliano e Meoli e via Fornacelle.
Il video mostra quella di via Lilliano e Meoli, la più lunga, 183 metri, che abbiamo percorso in anteprima accompagnati dal direttore del cantiere, geometra Reginaldo Dimarco.
Completato anche il ponte sull’Isone da cui inizia la Variante (da Nord). Resta ancora un margine di incertezza sulla riorganizzazione dello svincolo di Ponte a Niccheri, in un primo tempo previsto con tre rotonde, poi modificato a due ed ora, pare, di nuovo progettato a tre. Confermata, in ogni soluzione, la realizzazione di una grande rotonda, rialzata rispetto all’attuale piano stradale, per collegarsi proprio al nuovo ponte sull’Isone e, quindi, alla Variante.
I lavori che si vedono a Ponte a Niccheri, sul lato destro provenendo dall’Antella, sono relativi proprio a questa rotonda. Si nota, infatti, che il piano è rialzato rispetto alla strada. Il completamento avverrà quando sarà presa la decisione definitiva sull’assetto viario dello svincolo.
Da alcuni giorni i cantieri sono difesi da un sistema di videocamere di sorveglianza. Nel corso dei mesi scorsi vi sono state innumerevoli scorribande di ladri. Presi di mira soprattutti i serbatoi di camion e ruspe svuotati dal gasolio, un danno di alcune decine di migliaia di euro. Rubate anche alcune grosse saldatrici. Ecco perchè la direzione dell’impresa ha deciso di installare le telecamere collegate ad un istituto di vigilanza privato.