Tre milioni e mezzo o mezzo milione? A quanto ammonta il “contributo di Autostrade per le opere definite compensative rispetto ai lavori per la terza corsia. La maxi cifra annunciata più volte dal sindaco o quella minima denunciata in una nota dalla consigliera comunale Sonia Redini di Cittadinanza attiva?
“Venire a sapere che il reale ammontare del ‘rimborso’ non è quello sbandierato lascia l’amaro in bocca – afferma Redini – La bozza di convenzione che sindaco e giunta hanno approvato lo scorso 15 gennaio – e che si limita a ratificare quanto Autostrade aveva già dichiarato di voler finanziare, a maggio 2016, durante la seconda seduta della Conferenza dei Servizi – racconta di un importo ‘fisso e invariabile in aumento, pari a euro 535.000, Iva inclusa’. Non arriveranno i 2,2 milioni di euro per la Variante di Grassina, depennati da Autostrade come non pertinenti; nessun rifacimento dei muretti a secco, lungo Via Roma, di cui non c’è traccia nella convenzione. Rimangono 800.000 euro per lo svincolo da Firenze Sud a Ponte a Ema, che sono interventi nel Comune di Firenze, e a Bagno a Ripoli i 535.000, che speriamo basteranno a realizzare i lavori su via dell’Antella, via di Ritortoli e via Peruzzi”.
“Sarebbe questa l’indennità alla collettività per i disagi che i cittadini stanno subendo e subiranno per anni a causa dei cantieri e dei lavori (rumori, polveri, traffico dei camion)? – chiede la consigliera di Cittadinanza attiva – 500 mila euro, con dentro anche i ripristini alle asfaltature dovuti, perché causati dai mezzi Pavimental? Francamente, di quanto detto dal sindaco, nel consiglio comunale di aprile 2016, del voler stare ‘al tavolo dei giocatori’ per portare a casa una vincita, ci sembra siano arrivate briciole! Forse resta solo la speranza del nome sull’uscita dall’A1… per ora negato anche quello!”.