Puntualissimi, anzi con qualche minuto di anticipo, si sono presentati in palazzo comunale per l’appuntamento col sindaco Pignotti. Anzi per il “non appuntamento”, perché come, annunciato nei giorni scorsi, il primo cittadino tutti i venerdì mattina, dalle 10 alle 12, riceve liberamente i cittadini che hanno bisogno di un (breve) colloquio con lui.
Stamani sono stati nove i ripolesi che hanno sfruttato l’esordio della nuova iniziativa. Il primo in assoluto Massimiliano Failli, poi a seguire gli altri (ancora da mettere a punto come gestire l’ordine di arrivo). Gli incontri si svolgono nella sala della giunta, ovviamente a porte chiuse per garantire la riservatezza. Tempo a disposizione per parlare col sindaco, che sta pensando di dotarsi di una apposita clessidra, non più di cinque minuti.
I temi toccati stamani: la pulizia del fosso di Fattucchia (fra i colpevoli dell’alluvione a Grassina nell’agosto 2022), i marciapiedi infestati dalle erbacce a Bubè, i problemi di traffico per il restringimento causa lavori in via di Rosano, gli orari del trasporto pubblico nella frazione di Case San Romolo. In attesa cera anche il signor Franco Fantechi, che ha approfittato dell’occasione per un saluto al nuovo sindaco al quale ha consegnato il libro da lui scritto sulla storia della propria famiglia.
Soddisfatto il sindaco Pignotti (anche perchè oggi alle 10.30 era già libero). “E’ la parte più bella di fare il sindaco – commenta -. Ci si confronta con piccoli problemi che però sono vitali per le persone, lasciando per un momento da parte le grandi questioni. Questo è il senso della mia iniziativa che mi pare stia già funzionando. Serve anche a me per conoscere ancora meglio i miei cittadini”.
Venerdì 12 luglio il prossimo appuntamento… Anzi, no, niente appuntamento.
Nove ripolesi a colloquio, inizio re 10
5 minuti a testa, più la risposta (altri 5 min?)
Alle 10.30 tutto finito
Interessante
I cinque minuti (massimo) sono di colloquio complessivo. In due casi sono entrati in coppia. Quindi 7 colloqui per 5 minuti, uguale 35 minuti. Ammetto l’imperdonabile errore, forse tutto è finito alle 10.35.
Una idea “il sindaco riceve” che in campagna elettorale è stata proposta da altre forze politiche in competizione. Speriamo che si usi questa idea nel modo giusto ed efficace.