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Il Pd di Bagno a Ripoli ha deciso che saranno le primarie di partito (si voterà il 3 marzo) a scegliere il candidato sindaco tra Franco Pestelli e Francesco Pignotti. QuiAntella ha messo virtualmente a confronto i due candidati.
Data nascita
Pestelli: 20 giugno 1960
Pignotti: 31 maggio 1989
Stato civile
Pestelli: Sposato con Silvia Pettini
Pignotti: Celibe e single
Figli/e
Pestelli: Daria (25 anni)
Pignotti: No
Animali
Pestelli: Gattina Margot
Pignotti: Ora no ma in passato ho avuto due conigli nani e due pesci rossi
Attività lavorativa
Pestelli: Dipendete della società Santa Teresa lighting che si occupa della manutenzione degli impianti degli ospedali fiorentino eccetto Careggi.
Pignotti: assessore a tempo pieno, in aspettativa da funzionario amministrativo alla direzione del consiglio comunale del Comune di Firenze.
Hobby e passioni
Pestelli: Letture, sono appassionato di divulgazione scientifica, e attività sportiva. Ho giocato a calcio nell’Antella, poi mi sono dedicato al Karate e ho fondato una società sportiva con sede alla Casa del popolo di Balatro dove tengo corsi per bambini, adolescenti, adulti.
Pignotti: Suono la batteria, non ho un gruppo ma mi trovo con varie persone per suonare insieme. Pratico la corsa. Gioco a basket da amatore. Amo viaggiare.
Esperienze politiche
Pestelli: Nel 2004 consigliere comunale dei Ds, due anni dopo con la nascita del Pd diventai coordinatore comunale, consigliere provinciale dal 2009 al 2014 (presidente della commissione infrastrutture).
Pignotti: In passato segretario comunale del Pd di Bagno a Ripoli, vicesegretario metropolitano del Pd, dal 2019 assessore a tempo pieno del Comune di Bagno a Ripoli. Ho fatto il capo segreteria locale di un europarlamentare.
Politico di riferimento
Pestelli: nella storia italiana sicuramente Antonio Gramsci, che ha segnato una svolta nel pensiero politico moderno. Oggi Pierluigi Bersani e Ellie Schlein.
Pignotti: Barak Obama.
Qual è la cosa migliore fatta dalla giunta negli ultimi 5 anni?
Pestelli: La giunta si è mossa in chiaro scuro. Positivo aver spinto sul piano infrastrutturale, aver riavviato i lavori della Variante di Grassina e altri cantieri.
Pignotti: Il piano di edilizia scolastica che, nel giro di vent’anni, ci porterà ad avere scuole innovative per tutti.
Qual è la cosa peggiore fatta dalla giunta negli ultimi 5 anni?
Pestelli: Su questa cantierizzazione, dal comune non c’è stata sufficiente attenzione. Per esempio i cantieri della terza corsia fermi per molto tempo.
Pignotti: Non essere riusciti a gestire con più forza il rapporto con Autostrade.
Giudizio sull’operazione Viola Park
Pestelli: Positivo perché è una struttura importante che permette al nome di Bagno a Ripoli di affacciarsi sul piano internazionale. Penso che sarebbe stato possibile mediarlo con maggiori cautele. Ha ricadute positive ma al tempo stesso ci voleva un’apertura alle realtà sociali e sportive di Bagno a Ripoli.
Pignotti: Operazione ottima che ha riqualificato una zona da decenni inutilizzata. Una grande opportunità che ha dato posti di lavoro, centralità e attrattività al nostro comune in ambito europeo e mondiale.
Giudizio sull’operazione Fendi
Pestelli: Aprire una fabbrica manifatturiera è positivo si creano posti di lavoro e ricchezza e è stata riqualificata un’area inquinata. Dal punto di vista paesaggistico si sarebbe potuto intervenire meglio. C’è il muro laterale dello stabilimento che impatta molto: si poteva avere qualche attenzione in più.
Pignotti: Abbiamo unito la riqualificazione di una zona pericolosa inquinata dall’amianto, com’era l’ex fornace Brunelleschi, dando opportunità di competitività al nostro territorio con la creazione di numerosi posti di lavoro per persone della zona.
Giudizio sul progetto parco di Sorgane
Pestelli: Positivo, permette di ricucire una zona del territorio e mantenere discontinuità con il territorio di Firenze. Evita la continuità urbanistica.
Pignotti: Ottimo perché si dà al capoluogo e all’abitato di Sorgane un polmone verde restituito alla comunità. Uno spazio di fruizione per tutti, toccando poco quello che c’è già ma riqualificandolo. Tassello importante per la Bagno a Ripoli del futuro.
Giudizio sul progetto nuovo parcheggio Cdp Grassina
Pestelli: Risponde all’esigenza di parcheggio di Grassina. Potrebbero esserci problemi per il mercato settimanale. Vediamo come si concretizza.
Pignotti: Opera a cui tengo particolarmente. Arrivati a felice conclusione del passaggio di proprietà con la Casa del popolo. Nascerà un parcheggio da 160 posti cruciale per immaginare il futuro sviluppo della frazione di Grassina. Se sarò sindaco è una delle prime opere che porterò a compimento.
Giudizio sul progetto Lungo Isone all’Antella
Pestelli: I due cantieri, c’è anche quello delle nuove fognature, si poteva non farli coincidere, provocano disagi all’Antella. Il progetto nello spirito è giusto. Io avrei fatto percorso partecipativo coinvolgendo la popolazione su come esteticamente modificarlo. Avrei tradotto in progetto le indicazioni preventive, non presentato un progetto già concluso.
Pignotti: Alla fine dei lavori vi sarà una zona riqualificata a portata di pedone realizzata con risorse destinate all’Antella. La ditta aveva iniziato molto male, ci siamo imposti e mi pare che stiano recuperando il tempo perduto, speriamo che continuino così.
Giudizio sul progetto nuovo polo infanzia a Belmonte
Pestelli: Quando si investe in edilizia scolastica è un fatto positivo. Il mantra che caratterizza questa amministrazione comunale sono i percorsi partecipativi non fatti. E’ arrivata nei giorni scorsi la lettera del sindaco ai genitori dei bambini dove si spiega come saranno sterzate le classi. Si poteva fare assemblea coi genitori per un inserimento più armonioso. Ho un dubbio su viabilità di accesso. Una sola strada per allievi della Redi, utenti fontanello, biblioteca, caserma, campo sportivo Valdema; si aggiungeranno le auto dei genitori dei bambini piccoli. Sollevo questa criticità.
Pignotti: E’ in assoluto il progetto a cui sono più legato. E’ con finanziamenti Pnrr. Abbiamo già individuato la ditta. Si tratta di dare a Bagno a Ripoli 60 nuovi posti nido con l’infanzia accanto. L’edificio sarà in legno, ad alta sostenibilità ambientale, con pannelli fotovoltaici sul tetto. E’ il futuro che immagino per Bagno a Ripoli.
Giudizio su Piano Operativo e Piano strutturale
Pestelli: Non si potrà intervenire in maniera dirompente: sono stati approvati dal partito, dalla giunta e dal consiglio comunale. Mi riserbo di analizzarli in maniera approfondita. Non si può andare oltre con il consumo del suolo.
Pignotti: Disegnano uno sviluppo coerente per Bagno a Ripoli, non prevedono edificazioni per Grassina, hanno importanti elementi di recupero sul territorio di situazioni che vengono valorizzate, disegnano un intelligente collegamento con la città e il Chianti. Penso che alcune cose possono essere riviste, ma sono dettagli.
Intendi cambiare previsioni su edificazioni nel Pian di Ripoli?
Pestelli: Nell’approvazione è stata ridimensionata molto rispetto alle previsioni iniziali. Un occhio di riguardo andrà messo. Importante preservare la non continuità tra Firenze e Bagno a Ripoli. Su eventuali modifiche rifletterò.
Pignotti: Vale la risposta alla domanda precedente.
Intendi modificare le previsioni di allargamento della Scuola Americana?
Pestelli: E’ previsto un ampliamento enorme in una collina delicata. Previsione che va rivista assolutamente.
Pignotti: Il gruppo Pd e la maggioranza in consiglio comunale che ha approvato questa previsione, conoscono da sempre le mie perplessità. Esamineremo il progetto che ci verrà presentato e, in base a quello, valuteremo se va rivisto.
Giudizio sulla tramvia
Pestelli: E’ un’opportunità. Ma con la tramvia ci saranno deposito e parcheggio scambiatore. Quella zona diventerà un punto catalizzatore di traffico. Si dovrà fare molta attenzione su inserimento del parcheggio, occorreranno opere di mitigazione.
Pignotti: Opportunità straordinaria per tutta la Città metropolitana. L’arrivo a Bagno a Ripoli della tramvia la farà diventare più centrale. Non si deve temere che Bagno a Ripoli diventi un quartiere di Firenze ma sognare l’opposto, cioè che Bagno a Ripoli sia sempre più centrale con una propria identità e che i flussi possano invertirsi. Usata non solo da chi va a lavorare a Firenze ma dai turisti e dai fiorentini per venire a Bagno a Ripoli perché noi la rimetteremo al centro. Il mio sogno, so che è difficile, è portarla all’ospedale dell’Annunziata.
Giudizio su lavori della Variante di Grassina
Pestelli: Bene ha fatto Casini a far ripartire i lavori sostituendo la ditta. C’è la criticità della mancanza di finanziamenti del secondo lotto, determinante affinché la Variante scarichi Grassina dal traffico. Altra criticità e il raccordo tra la Variante e la rotonda a Ponte a Niccheri ancora non definito. Attivare progetti partecipativi aiuterebbe a far capire alla popolazione.
Pignotti: Stiamo arrivando a completare il primo lotto, abbiamo dato intelligentemente l’opzione per il secondo alla ditta che sta lavorando in modo serio per non dover fare un nuovo appalto. Stiamo lavorando per trovare la parte di finanziamento che manca per il secondo lotto.
Giudizio sui rapporti con Autostrade
Pestelli: A suo tempo, grazie anche ad assemblee pubbliche, il progetto iniziale fu modificato. Fu inserita, per esempio, la galleria dell’Antella. Questo per dire che su Autostrade occorre una pressione dell’Amministrazione comunale che attivi momenti di controllo. Questa pressione non c’è stata, i lavori sono stati riattivati solo ora.
Pignotti: Ci voleva più forza sui lavori che hanno fatto. Intendo cambiare. Dobbiamo creare uno strumento più snello e efficace che abbia rapporto di forza nei confronti di Autostrade. Studieremo che tipo di strumento: deve essere interno al Comune, non pletorico, molto snello e efficiente che possa gestire il rapporto direttamente. Penso anche a un rafforzamento degli uffici per una maggior tutela dei cittadini. Non si possono subire ricadute e allungamento dei tempi com’è stato finora.
Giudizio sul servizio raccolta rifiuti porta a porta
Pestelli: La raccolta differenziata è importante. Bisogna ottimizzarla anche come costi. La politica della gestione rifiuti non può affrontarla da sola Bagno a Ripoli. E’ importante il rapporto che si riuscirà a istaurare con enti sovracomunali.
Pignotti: Ha portato grandi benefici, ha aumentato il livello di differenziata. Il problema rifiuti non è di Bagno a Ripoli ma toscano. Possiamo pensare, in alcune zone, a modi integrativi, penso a cassonetti interrati, ma lo studieremo. Cercheremo di correggere alcune storture che possono toccare i cittadini.
Come aiutare i giovani che cercano casa a Bagno a Ripoli?
Pestelli: Elemento di riflessione: il 53% della popolazione di Bagno a Ripoli ha più di 50 anni. Il 30% ha oltre 65 anni. Tra vent’anni Bagno a Ripoli sarà una grande Rsa: la politica deve riflettere. Sarebbe interessante avviare un piano casa per giovani con ristrutturazione di patrimonio esistente. Si può pensare di concedere frazionamento di appartamenti per chi è disponibile a metterli in affitto, allo scopo di favorire una immigrazione di giovani.
Pignotti: Studiare un sistema di incentivi, non solo a livello comunale, per venire incontro su affitto o acquisto. Creazione di una carta per le famiglie in accordo con commercianti e società sportive, per cui dal secondo figlio in poi ci siano delle agevolazioni, col Comune che fa da cabina di regia. E fornendo asili nido e scuole di qualità.
Voto al sindaco Francesco Casini
Pestelli: 6 meno meno
Pignotti: 8
Voto al vicesindaco e assessore all’urbanistica e grandi opere Paolo Frezzi
Pestelli: 6,5
Pignotti: Credo non sia opportuno per me dare voti ai colleghi di giunta. Abbiamo collaborato bene in questi anni e abbiamo dato il massimo nell’interesse della collettività.
Voto all’assessore a ambiente e sport Enrico Minelli
Pestelli: 5
Pignotti: –
Voto all’assessora a sociale e cultura Eleonora Francois
Pestelli: 6
Pignotti: –
Voto all’assessora a sviluppo economico e diritti Francesca Cellini
Pestelli: 5,5
Pignotti: –
Vedi Italia Viva come possibile alleato o avversario?
Pestelli: Le alleanze si fanno sui programmi. Resta il vulnus su come si è comportata a Bagno a Ripoli nei confronti del Pd. Presenteremo programma di mandato molto ambientalista, per contenere al massimo il consumo di suolo, per uno sviluppo sostenibile. A partire da questo ci si confronterà.
Pignotti: Le alleanze future si fanno sui programmi. Dobbiamo individuare un candidato sindaco del Pd, che spero di essere io, stiamo lavorando su un programma e ci metteremo al tavolo con i soggetti che si riconoscono nel centrosinistra e si oppongono alla destra. Con loro verificheremo se sui programmi per Bagno a Ripoli vi sono convergenze.
Vedi la lista civica Futura come possibile alleato o avversario?
Pestelli: Lo sguardo nostro è rivolto da centro a sinistra, sarà certamente un interlocutore.
Pignotti: Non ho alcuna preclusione per qualsiasi forza politica si riconosca nel centrosinistra. Voglio incontrare tutti, proporre le idee che ho e sentire se ci stanno.
Vedi il M5S come possibile alleato o avversario?
Pestelli: Al momento non pervenuto, se si presenteranno ci confronteremo.
Pignotti: Posso sbagliarmi, ma non mi risulta che a Bagno a Ripoli ci sia il M5S. Se ci cercano io non pongo veti.
Quale rapporto con la lista civica Cittadinanza attiva?
Pestelli: Si avvierà un confronto; penso abbia contribuito a elevare la sensibilità ambientale del Comune, gliene do atto. E’ la forza politica che per prima si è battuta per una salvaguardia del territorio anche se talvolta in modo troppo crudo e definitivo.
Pignotti: Ripeto, nessun veto o preclusione, ci metteremo al tavolo con chi ci cerca. Finora Cittadinanza attiva ha avversato la maggior parte delle scelte dell’Amministrazione comunale, ci vorrebbe un cambiamento di linea.
Giudizio sull’altro candidato
Pestelli: Vedo Pignotti determinato e preparato, ha un curriculum politico di lustro. La cosa che lo differenzia da me è che io la politica la vivo lavorando mentre lui la vive facendola.
Pignotti: Non considero Pestelli un nemico ma il primo alleato se sarò candidato sindaco. L’ho guardato negli occhi, gliel’ho detto e gli ho promesso che farò altrettanto.
In caso di vittoria quale criterio per formare la giunta?
Pestelli: Primo criterio in base ai risultati elettorali. Il secondo: trovare competenze specifiche del territorio su alcuni assessorati. Io lavoro cercando collaborazione, senza pretesa di avere conoscenze su tutto.
Pignotti: Il criterio che ha sempre caratterizzato le mie scelte in politica: accogliere, includere, coinvolgere le forze migliori, le persone migliori che si riconoscono nei miei valori, nei miei programmi, nelle mie idee.
In caso di sconfitta alle primarie darai appoggio incondizionato al vincente?
Pestelli: Le primarie non devono essere elemento di divisione. Faccio una metafora calcistica: nel primo tempo in campo sono in due, nel secondo uno solo. Quello che non entra va a sedere in panchina per aiutare a vincere quello in campo, non va in tribuna. Se fossi io il perdente darò disponibilità e energia come se corressi per fare il sindaco.
Pignotti: Non esistono nemici. Lo considero un alleato per la partita futura come lo sarò io se sarà lui a vincere le primarie. Siamo nella stessa squadra e giocheremo insieme.
Perché dovrebbero votare te?
Pestelli: Io rappresento più discontinuità dall’azione politica di Casini. C’è un’esigenza di discontinuità che io percepisco nel territorio, non solo nel partito. Sento l’esigenza di un cambiamento di rotta.
Pignotti: Sono nato e cresciuto a Bagno a Ripoli, la nostra comunità è la cosa che mi sta più a cuore, l’ho amministrata dando tutto me stesso. Scegliendo me si sceglie una grande squadra, che sta lavorando col sogno di governare Bagno a Ripoli per renderla migliore di come l’abbiamo trovata.
Hai uno slogan?
Pestelli: Un vento nuovo a Bagno a Ripoli.
Pignotti: Bagno a Ripoli ci sta a cuore.