L’undicesima edizione del premio Gocciola d’Oro è stata vinta dalla Fattoria Ramerino, selezionata su 7 concorrenti: al vincitore, oltre alla targa speciale dell’Amministrazione comunale, è andato un quadro dell’artista Libertà, realizzato a novembre, nel corso della due giorni di Prim.Olio 2016.
A seguire: 2° posto – Azienda Agricola Olivart; 3° posto ex aequo Azienda Agricola Chelli Italo e Azienda Agricola Reto di Montisoni. Il premio speciale per l’azienda non di Bagno a Ripoli è andato all’Agriturismo Poggio di Montepescoli, di Pelago, selezionato su 5 concorrenti. Ai secondi e terzi classificati è andata una targa speciale dell’Amministrazione comunale.
La premiazione si è svolta ieri, 15 febbraio, all’Antico Spedale del Bigallo, nel corso di una cena, preparata dalla Siaf, alla presenza di numerosi ospiti, fra cui il sindaco Francesco Casini, l’assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini, l’assessore all’urbanistica Paolo Frezzi, il presidente del Consiglio comunale Francesco Conti, Cristian Marinelli, della società di tasting e certificazione Analytical, in rappresentanza della giuria, e delle aziende produttrici di olio.
“Anche Prim.Olio 2016 ha visto una conferma del ruolo di primo piano e una crescita ulteriore dell’altissima qualità degli oli prodotti a Bagno a Ripoli – hanno dichiarato il sindaco Francesco Casini e l’assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini –. Una volta di più la scelta del vincitore non è stata semplice, data l’eccellenza del prodotto. Il nostro ‘oro verde’, frutto di competenza e passione, è tra i più i premiati in Italia, è una risorsa per il territorio e fa bene alla salute. Ma soprattutto il nostro olio è veramente buono! All’Antico Spedale del Bigallo lo abbiamo festeggiato con la nuova edizione del premio ‘Gocciola d’Oro’. Complimenti a tutti, continuate a produrre un olio d’eccellenza frutto di un’agricoltura sana. Sguardo ora alla prossima edizione di Prim.Olio, che vogliamo sempre in crescita, per valorizzare al meglio l’extravergine che qui si produce e, in generale, l’agricoltura delle bellissime colline di Bagno a Ripoli”.