Lunedì 16 aprile scatta l’ora X per Ponte a Ema. Inizieranno infatti i lavori di Publiacqua in via del Crocifisso che dureranno sei settimane (salvo capricci del meteo). Per la porzione di Ponte a Ema che ricade nel comune di Bagno a Ripoli sarà una piccola rivoluzione. L’intervento e i relativi provvedimenti di traffico sono stati illustrati ieri, lunedì 9 aprile, al Circolo l’Unione durante un’assemblea coi cittadini alla quale hanno partecipato il sindaco Francesco Casini, l’assessore ai lavori pubblici Enrico Minelli, il responsabile dei lavori per Publiacqua ingegner Sacha Ferretti e l’ispettore Ristori dell’Ufficio mobilità del Comune.
I lavori saranno eseguiti in due fasi. Durante la prima fase (tre settimane) sarà chiuso il tratto di via del Crocifisso compreso tra via Campigliano e la via privata Corte Grifoni: per consentire il transito veicolare sarà reso a doppio senso di circolazione il tratto di via del Crocifisso tra via Corte Grifoni e la Coop. Durante la seconda fase (altre tre settimane) sarà riaperto il primo tratto di via del Crocifisso (con l’istituzione del doppio senso di circolazione) e chiuderà invece la seconda parte compresa tra l’incrocio con via Corte Grifoni e la Coop.
“Si tratta di un intervento, per una spesa di 110mila euro, di riorganizzazione del sistema fognario e idrico e di complessiva riqualificazione della strada con riasfaltatura completa – ha detto il sindaco Casini, che si è impegnato anche per una “sistemata” ai marciapiedi – Vedremo se abbellire con delle fioriere, ma per la manutenzione chiederemo la collaborazione dei residenti. Durante i lavori ci saranno dei disagi soprattutto per la sosta delle auto ma si potrà utilizzare il parcheggio della Coop”. E i problemi della sosta, quella selvaggia che intasa la strada e invade il passaggio per i pedoni, è stato uno dei temi sollevati dai cittadi che hanno chiesto maggiori controlli da parte dei vigili. Il cui intervento è stato invocato anche per il fenomeno dell’ingresso in senso vietato da via Chiantigiana in via di Campigliano di molti motorini. “Useremo la telecamera mobile per beccare i trasgressori”, ha promesso l’assessore Minelli.
“Sei settimane saranno necessarie per lo scavo – ha precisato l’ingegner Ferretti – poi provvederemo agli allacciamenti per i quali, però, i disagi saranno minori. Infine sarà fatta una completa riasfaltatura della strada, magari lavorando di notte per creare meno ostacoli al traffico. Per la conclusione dell’intero intervento si prevedono quattro mesi”.