
“Da mesi il passaggio pedonale in via Chiantigiana, all’altezza del civico 153, nella frazione di Ponte a Ema, risulta transennato e inutilizzabile dai cittadini. La chiusura è dovuta a problemi legati al muro di contenimento adiacente al percorso, ma la situazione è rimasta ferma, creando disagi sempre più evidenti per i residenti della zona”, ha dichiarato oggi nel consiglio comunale di Firenze, Francesco Casini, ex sindaco di Bagno a Ripoli, capogruppo di Italia Viva.
“Il passaggio pedonale – ha proseguito Casini – rappresenta un collegamento fondamentale per i cittadini, permettendo l’accesso diretto alla fermata del trasporto pubblico locale e alle principali attività commerciali del quartiere. La sua chiusura prolungata, unita al recente spostamento delle transenne, ha spinto alcuni cittadini a utilizzare impropriamente il camminamento, esponendosi a gravi rischi per la sicurezza. I residenti di Ponte a Ema hanno diritto a un intervento rapido ed efficace per riappropriarsi di un percorso essenziale per la loro quotidianità. La mobilità sostenibile e la qualità della vita e delle frazioni passa anche dal recupero e mantenimento dei percorsi pedonali”.
Alla questione posta ha risposto l’Amministrazione comunale per tramite dell’assessore alla mobilità Andrea Giorgio, che ha preso impegno a ripristinare intanto il passaggio sul lato sinistro della strada e la sistemazione delle reti di cantiere per una maggiore sicurezza.
“Ringraziamo l’assessore per l’impegno preso nel monitorare la situazione e per l’annuncio relativo alla sistemazione dell’accessibilità pedonale sul lato opposto della strada, al fine di creare un percorso protetto. Tuttavia, dopo tanti mesi di attesa, chiediamo che si intervenga velocemente: i cittadini di Ponte a Ema devono poter camminare in sicurezza. Se necessario dovranno essere assunte anche le necessarie ordinanze. Il marciapiede va ripristinato nei tempi più brevi possibili ed evitare ogni possibile ulteriore problematica ai cittadini residenti di Ponte a Ema”, ha concluso Casini.