Una rotonda sul mare… di auto che quotidianamente attraversano Ponte a Ema e Ponte a Niccheri. Anzi, due rotonde. Quella sperimentale tra i due suttopassi autostradali e quella, al momento immaginaria, che dovrebbe nascere all’incrocio tra la Chiantigiana e via Lungo L’Ema. Problemi e prospettive dei due snodi della viabilità sono stati al centro del dibattito nell’ultima seduta del consiglio comunale di Bagno a Ripoli in seguito ad una interrogazione presentata dal gruppo Bagno a Ripoli al Centro.
Sulla rotatoria da realizzare tra via Chiantigiana e via Lungo l’Ema, per evitare che chi deve andare verso Firenze debba arrivare fino alla rotondina di Campigliano, è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici, Corso Petruzzi: “Lo scorso 17 settembre si è tenuto incontro alla direzione mobilità del Comune di Firenze (che ha il compito di realizzare la rotatoria ndr) nel quale si è dato impulso alla realizzazione della rotatoria provvisoria la cui urgenza è ulteriormente rafforzata anche dalle interferenze che, in orari di punta, la saturazione dei flussi sulla rotatoria di Campigliano e nell’abitato di Ponte a Ema determina anche nell’area della sperimentazione a Ponte a Niccheri”.
“L’opera è importante per fluidificare il traffico derivante da tutta la zona di Vacciano – Poggio Secco e della Zona industriale – ha affermato Petruzzi – Il Comune di Firenze ha assunto l’impegno per la cantierizzazione, al fine di renderla attuabile velocemente e con contenuto impegno economico e di dare corso ai lavori entro la fine del 2024. La soluzione concordata dovrebbe garantire una cantierizzazione con bassi impatti sulla viabilità esistente e rapidi tempi di esecuzione”.
Sulla rotonda sperimentale di Ponte a Niccheri, contro la quale è stata presentata una petizione di cittadini con circa 200 firme, è intervenuto il sindaco Pignotti. “Le modifiche alla viabilità stanno funzionando – ha detto – il traffico è più fluido. Ma siamo ancora in fase di sperimentazione, studieremo con gli abitanti possibili miglioramenti per chi abita nella zona di via Longo e via Moro. Presto inizierò un giro tra le frazioni per un confronto con i cittadini e il primo appuntamento sarà a Ponte a Ema”.
Ma come si fa a dire che funziona. Una rotonda sotto un ponte in una strada dritta. Roba cervellotica da cervelli cervellotici.
La rotonda tra via Chiantigiana e via Lungo l’Ema deve essere una priorità!
Ho perso il conto di quante infrazioni ho visto, di motorini e auto che vogliono evitare di arrivare alla rotonda di Campigliano per tornare a Firenze.
Da due anni stiamo obbligando tutta l’area industriale di Vacciano, (e non solo!) , a transitare inutilmente in uno dei tratti più congestionati di Bagno a Ripoli!
Ma il Sindaco dove vive? Io vivo a ponte a niccheri e giuro che per andare al lavoro a firenze ho dovuto anticipare il suono della sveglia di altri 15 minuti rispetto all’anno scorso e di 30 rispetto a due anni fa. Per me il traffico non è in miglioramento anzi purtroppo peggiora sempre di più e parlare di bagno a ripoli come di un comune alle porte di firenze dove si vive benissimo ormai è un’utopia. Ci sono auto dappertutto che percorrono strade sempre più strette, e maltenute, perché non basta aumentare la rete stradale con varianti, variantine e terze corsie, poi bisogna anche attivare una giusta manutenzione e monitoraggio del traffico invece non si vede un vigile a dirigire il traffico nelle ore di punta da anni! Solo se c’è un incidente arrivano! Voglio proprio vedere cosa succederà quando sarà pronta la variante di Grassina.
Sono riusciti a incasinare anche via fortini che è diventata talmente lunga da percorrere sia all’andata che al ritorno che in tanti avranno smesso di usarla! Ci prendete per sfinimento.