A Bagno a Ripoli le piste ciclabili, tra quelle già realizzate e quelle progettate, spuntano come funghi dopo la pioggia. Una rete di mobilità dolce che nel giro di qualche anno dovrebbe collegare fra loro le maggiori frazioni del comune. Ecco, quindi, che si pone il problema della sosta per le biciclette, oggi spesso parcheggiate agganciate ai pali della luce o dei cartelli stradali.
Una mozione in cui si chiede l’installazione delle apposite rastrelliere per la sosta delle biciclette è stata approvata all’unanimità nell’ultima seduta del Consiglio comunale. A presentarla per il gruppo Pd, la consigliera Paola Nocentini, che ha raccolto numerose istanze di cittadini su questo problema. “Individuare zone in cui mettere delle rastrelliere per la sosta delle bici – ha detto Nocentini – risolverebbe anche il problema della sosta selavaggia: è una questione di decoro. Le rastrelliere dovrebbero essere poste soprattutto nei pressi di scuole, circoli, impianti sportivi e dove può esserci lo scambio con il mezzo pubblico”.
L’assessore all’ambiente Enrico Minelli ha dato la disponibilità a aumentare i posti per le bici, dove già ci sono, e a individuare altre zone dove installare nuove rastrelliere senza penalizzare le aree di sosta delle auto.