“Sulle scelte in materia urbanistica serve trasparenza perché vanno a incidere per sempre sul
territorio”. Franco Pestelli, candidato alle primarie del Pd, prende una posizione critica nei confronti dell’Amministrazione comunale, su un tema centrale per il futuro di Bagno a Ripoli.
“Certe decisioni prese in questi anni appaiono francamente discutibili e sono il frutto di una
mancata condivisione con i cittadini – dichiara -. Come ad esempio il progetto che vede al centro la valle di Rimezzano, dove dovrebbe sorgere la nuova sede della Scuola Americana, in un’area verde di prestigio dove sarà peraltro necessario creare una nuova viabilità destinata a modificare negativamente l’ambiente. Oppure i nuovi insediamenti previsti al terminal della tramvia con gli spazi commerciali e il grande parcheggio destinato a diventare attrattore di traffico. Atti che andranno ripensati con coraggio per quello che gli strumenti urbanistici approvati dal Comune in questi anni consentono di fare, con il fine di rimettere al centro l’attenzione all’ambiente e alle reali esigenze del territorio, già provato dalle grandi opere e da cantieri infiniti”.
Una posizione molto dura che, però, appare in contrasto con la “pagella” che Pestelli ha dato agli assessori nell’intervista rilasciata a QuiAntella nei giorni scorsi (leggi l’intervista). Il voto più alto (6,5) è stato assegnato proprio al videsindaco e assessore all’urbanistica Paolo Frezzi. Una svista?
Con un calesse ho un po’ paura ora che … un grillino con le idee di 30 anni fa’
Invece pensare che la cementificazione del territorio per interessi puramente privati sia sviluppo e progresso è una idea di sessant’anni fa. Non più al passo con i tempi che richiedono una netta inversione di tendenza per contrastare i cambiamenti climatici.
cioè pensare ad un consumo di suolo solo per necessità pubbliche inderogabili è un’idea di 30 anni fa? magari 39 anni fa fossero stati piu sensibili a questo tema , oggi ne gioveremmo molto !
Credo che sia più coerente e desti meno meraviglia un voto discreto di Pestelli a Frezzi che la promessa di “consumo di suolo zero” contenuta al secondo punto del programma di Pignotti che ha appoggiato e votato “giusto ieri” la scuola americana, il viola park con parcheggi connessi, le costruzioni nel pian di Ripoli e all’Antella, appoggiando il progetto della Grande Firenze di Casini come visione “innovativa” per Bagno a Ripoli.
Una visione decisamente “moderna” come quella che ha partorito Scandicci negli anni ’60 del secolo ccorso!!!
non vedo contrasti di sorta francamente, ha dato una valutazione sufficiente pacata, onesta e complessiva dell’assessore Frezzi , che non c’entra con esprimere riflessioni su criticità rispetto ad alcune scelte urbanistiche !
I cittadini di Antella sono grati a Franco Pestelli x il. Contributo dato a suo tempo assieme ad altri affinché il comune accellerasse l’iter progettuale ed esecutivo dei GIARDINI DELLA RESISTENZA. Esempio di sano utilizzo del territorio a VANTAGGIO DI Tutti e nn di pochi privilegiati.