Sarà un geologo a stabilire lo stato di salute del piccolo cimitero di Quarate. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale che ha deliberato di affidare l’incarico a Francesco Giannini, professionista fiorentino con studio in via San Niccolò.
“Il cimitero di San Bartolomeo a Quarate – si legge nella delibera di giunta – necessita di un intervento di consolidamento strutturale in quanto presenta problematiche di carattere geologico che, nel tempo, hanno generato marcate lesioni alle strutture dei colombari esistenti tali da compromettere la tenuta delle colonne in muratura che sorreggono la loggia antistante i loculi… Allo stato attuale ampie zone del cimitero sono inaccessibili per pericoli di crollo della copertura… Si rende pertanto necessario un approfondimento geologico che chiarisca la natura delle problematiche riscontrate e fornisca elementi conoscitivi al fine di individuare le lavorazioni necessarie ad eliminare i problemi di stabilità del cimitero”.
Per la sua prestazione il geologo Giannini riceverà un compenso di 3.162 euro.