Il parcheggio davanti all’ospedale dell’Annunziata è sempre più malmesso ma non si pensa alla sistemazione perché si ritiene imminente la completa ristrutturazione nell’ambito dei lavori della terza corsia dell’autostrada. E’ questa la motivazione che da un anno all’altro viene ripetuta a chi fa notare le pietose condizioni dell’area di sosta. Ma i lavori per il nuovo parcheggio non solo non sono iniziati, ma non si sa neanche quando questo avverrà.
In realtà del nuovo assetto del parcheggio dell’ospedale e della nuova viabilità circostante, al momento, non c’è neanche il progetto esecutivo. Pensare che nel luglio del 2019 Società Autostrade dichiarava a QuiAntella che i lavori sarebbero cominciati nel primo semestre 2020 e conclusi entro il settembre dello stesso anno. Nel febbraio scorso il sindaco Casini aveva dichiarato di aspettarsi l’inizio dei lavori entro l’estate. Tutte previsioni meno attendibili di quelle del meteo.
A svelare che tuttora regna l’incertezza sui tempi di realizzazione è una delibera di giunta del Comune di Bagno a Ripoli, nella quale si riaffida il servizio di gestione del parcheggio alle società Siak Parcheggi Srl/Superlucida Srl che l’hanno avuta fino al 31 ottobre scorso. La nuova concessione scadrà tra 10 mesi. Come mai un affidamento diretto senza gara d’appalto e per così poco tempo? Ecco la motivazione scritta in delibera che chiarisce come i tempi per i lavori di ristrutturazione del parcheggio siano ancora molto incerti: “L’approvazione del progetto per la sistemazione del parcheggio antistante l’Osma (Ospedale Santa Maria Annunziata ndr), previsto negli accordi della terza corsia ‘Firenze sud – Incisa’ – si legge nel documento -, ha subito un notevole slittamento, non essendo infatti stato ancora approvato il progetto esecutivo, con conseguente impossibilità per la società Autostrade di dare avvio ai lavori”.
E inoltre si aggiunge: “Neppure la comunicazione della società Autostrade prot. n. 39274 del 15.10.2021, ricevuta dietro espresso sollecito del Comune, consente di avere certezza circa la data di avvio e di conclusione dei lavori di cui trattasi, posto che con essa è stato genericamente riferito a questo Ente che i dettagli del crono programma lavori nonché le fasi esecutive saranno comunicate al Comune appena terminata la fase progettuale e che la stessa presumibilmente sarà terminata entro i primi mesi del 2022, mentre i lavori potrebbero essere conclusi entro la fine del
2022/primi mesi del 2023″.
Tutto al condizionale, ovviamente.