Pd, il capogruppo Bencini si dimette dal consiglio comunale

“Troppo stress, preferisco tornare nelle retrovie, ora famiglia e lavoro hanno la priorità”: con queste motivazioni l’avvocato Andrea Bencini, capogruppo del Pd in consiglio comunale, ha rassegnato le dimissioni da consigliere.

Bencini, le dimissioni sono esclusivamente per motivi personali?
“Sì, e premetto subito che non ho problemi di salute. La politica per me è una passione. Sono entrato in consiglio comunale nove anni fa ed ho dedicato tempo e energie a questa attività. Ma ora la fatica mentale è diventata eccessiva, mi sono accorto di aver accumulato molto stress. Non mi sentivo più adeguato, diviso tra l’impegno politico, quello professionale e quello familiare”.

Mai più in politica?
“La politica resta una mia passione. Resto nel Pd e sarò sempre pronto a dare una mano. Ma era necessario un passo indietro. Le parole ‘mai’ e ‘sempre’ in politica non esistono. Ora preferisco stare nelle retrovie”.

Non sta pensando di passare a Italia Viva?
“Più facile diventi gobbo” (ride, da tifosissimo della Fiorentina).

Questa la lettera che Andrea Bencini ha inviato al partito per comunicare le sue dimissioni:

“Carissimi compagni e amici, come molti di voi sanno già, sto attraversando un momento personale non facile che non mi consente più di continuare ad impegnarmi nell’attività politica ivi compresa quella istituzionale. I livelli di stress raggiunti negli ultimi mesi hanno minato fortemente la mia stabilità psico-fisica e pertanto devo necessariamente fare un passo di lato ed ho già rassegnato le mie dimissioni da consigliere comunale. Resterò solamente nell’assemblea comunale perché non è prevista la sostituzione di membri e non voglio creare problemi. Ci attendono mesi importanti ed intensi che ci porteranno alle prossime elezioni amministrative ed il nostro partito ha bisogno di persone in grado di impegnarsi anima e corpo nella battaglia politica e di spendersi in prima persona. Io non mi sento più all’altezza del compito e non mi va di occupare posizioni che non sono in grado di onorare. So che questa mia decisione provocherà reazioni di delusione, disappunto e di incredulità in molti di voi, ma davvero non posso fare diversamente. Rimango convintamente un iscritto e militante del nostro Partito e chiunque di voi voglia interagire con me mi troverà disponibile. Ma la decisione è presa non tornerò indietro. Un caro saluto”.

Il posto di Bencini in consiglio comunale dovrebbe essere preso da Leonardo Bongi, primo dei non eletti.

Così il segretario del Pd di Bagno a Ripoli Edoardo Ciprianetti su Facebook, ha salutato Andrea Bencini dopo le sue dimissioni da capogruppo in consiglio comunale e da tutti gli incarichi nel partito.

“La decisione di Andrea Bencini di lasciare gli incarichi nel partito ed il ruolo di consigliere comunale e capogruppo del Pd ci dà grandissimo dispiacere ma è una scelta che comprendiamo e rispettiamo pienamente. Mi sento solo di dirgli grazie e so di parlare a nome di tutto il Pd di Bagno a Ripoli, partito nel quale Andrea in questi anni ha dato un contributo pieno e importante, da militante, da membro degli organismi dirigenti e infine da capogruppo. Caro Andrea, lavorare con te è stato un piacere ma non pensare che finisca qui! Sono certo che il nostro è solo un arrivederci e che è talmente grande la tua passione ed il tuo attaccamento alla nostra comunità che certamente ci ritroveremo a condividere un altro pezzo di strada”.

Anche il sindaco Francesco Casini ha voluto ringraziare Bencini: “Per l’impegno che ha sempre messo nella sua attività di consigliere e capogruppo del Pd. Auguro ad Andrea, che è un amico, tutto il bene possibile”.