“Mi hanno insegnato che solo gli animali senza spina dorsale hanno il guscio, noi dobbiamo essere orgogliosi dei nostri valori”: con queste parole Francesco Pignotti, neosegretario del Pd di Bagno a Ripoli ha chiuso martedì sera (24 ottobre) l’assemblea comunale che, all’unanimità, ne ha approvato la relazione programmatica. Il Pd targato Pignotti vuole, quindi, “uscire dal guscio”. La ricetta? Puntare sulla giovane età dei sua quadri dirigenti (tutti under 30 segretario comunale e segretari dei circoli di Antella, Grassina, Bagno a Ripoli, Ponte a Ema), unità del partito, massima apertura alla società e in particolare all’associazionismo, recupero dell’orgoglio di fare politica ed essere nel Pd, soprattutto cancellare il deficit di comunicazione.
“Il futuro un tempo era sinonimo di speranza – ha detto Pignotti, rivendicando l’azione di governo del Pd nazionale – Oggi il futuro fa paura, c’è incertezza che non fa apprezzare neanche ciò che di buono viene fatto nel presente”. Per quanto riguarda Bagno a Ripoli il segretario ha ricordato la doppia sfida elettorale che attende il partito: le politiche tra pochi mesi e le amministrative nella primavera del 2019. “Il mio metodo di lavoro sarà incentrato su un continuo coordinamento tra la segreteria, che formerò nei prossimi giorni, e i circoli che hanno il compito di approfondire i temi locali delle loro frazioni. L’organizzazione sarà fondamentale”. “Il partito – ha continuato Pignotti – dovrà essere di supporto e di appoggio, pur nella propria autonomia, all’Amministrazione comunale”. Musica per le orecchie del sindaco Casini seduto al tavolo della presidenza. Pignotti ha annunciato l’organizzazione di quattro iniziative sui temi dell’Europa, dell’immigrazione, della legge elettorale e del lavoro. Da subito inizierà anche il lavoro in vista della Festa dell’Unità di luglio.
Numerosi gli interventi che hanno caratterizzato l’assemblea. Particolarmente apprezzato quello di Carolina Bussotti, 19enne segretaria del circolo di Ponte a Ema, che ha rivendicato il diritto a sognare un futuro migliore attraverso l’azione politica, in particolare delle nuove generazioni: “La gente deve vedere il futuro nell’impegno dei giovani”.
L’assemblea comunale ha anche provveduto all’elezione del presidente nella figura di Andrea Orsini e del tesoriere Francesco Conti.