Da qualche tempo è spuntato in via dell’Antella un singolare passaggio pedonale. I veicoli che provengono dall’Antella se lo trovano subito prima dell’attraversamento pedonale regolato da semaforo proprio di fronte all’ospedale dell’Annunziata; chi arriva da Ponte a Niccheri, ovviamente, lo incontra subito dopo il semaforo. Le strisce anziché bianche sono gialle e un po’ scolorite. Non ‘c’è illuminazione specifica, né segnaletica verticale a preannunciarlo. Insomma: non è che si veda benissimo, in particolare di notte. Soprattutto non se ne comprende l’utilità, visto che quello regolato dal semaforo è a una cinquantina di metri di distanza (60 passi misurati). C’è qualcuno che deve attraversare proprio in quel punto e al quale fa fatica allungare di ben 50 metri il percorso? Impossibile da credere anche se pare sia proprio così. La richiesta al Comune di predisporre le nuove strisce pedonali è arrivata dalla direzione della Asl. Che forse vuole incrementare i “clienti” dell’ospedale, perché in quel punto il passaggio pedonale può rivelarsi una vera trappola. Chi proviene dall’Antella e vede in lontananza il semaforo, è comprensibile che non si aspetti un preventivo attraversamento pochi metri prima. E chi riparte dopo il rosso del semaforo non può che essere sorpreso dal trovarsi un nuovo possibile “stop” dopo qualche secondo. Magari a tutto questo c’è una spiegazione logica. In attesa che qualcuno la fornisca azzardo il giudizio che sia una vera caz… sciocchezza.
Bravo Francesco, quel passaggio è veramente un enorme sciocchezza, estremamente pericoloso.
Certo, se la direzione dell’asl viene pagata per pensare e richiedere queste “meraviglie”, siamo veramente alla frutta………speriamo in un ricambio