Nessuna impresa ha presentato un’offerta per aggiudicarsi i lavori del nuovo parco di Ripoli (o di Sorgane, come talvolta viene indicato).
Eppure si trattava di un bando di gara sostanzioso, con una base d’asta di 1.252.317,07. Il bando era stato pubblicato lo scorso 14 aprile, la scadenza per la presentazione delle offerte era il 19 maggio. Ma entro quella data non è pervenuta nessuna offerta al Comune di Bagno a Ripoli.
L’Amministrazione ora procederà con urgenza alla riproposizione del bando. C’è, infatti, come si legge nella determina comunale “necessità di affidare al più presto l’appalto al fine di rispettare le rigorose scadenze imposte dall’atto d’obbligo stipulato con il ministero dell’Interno per la realizzazione dei target e milestones imposti dal contributo Pnrr”.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo parco urbano tra Sorgane e il capoluogo, in continuità con il giardino dei Ponti.
L’opera sarà finanziata attraverso contributi Pnrr (Rigenerazione urbana per ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale). La realizzazione del parco è volta a valorizzare flora e fauna, al restauro dei percorsi esistenti, al ripristino delle acque e alla creazione di attrezzature accessorie, un’area giochi e un parcheggio (vedi articolo sul progetto).
Dubitavano delle associazioni, che avevano offerto la loro collaborazione, ma non mi sembra si stia facendo meglio.
Poi c’è il capitolo della manutenzione, quella di certo non finanziata dal PNRR, e della gestione delle strutture previste.