Linea tramviaria 3.2 da piazza Libertà a Bagno a Ripoli: ecco cosa prevede il progetto definitivo dopo le modifiche chieste dai vari enti nella Conferenza dei servizi per ciò che riguarda parcheggi scambiatori nel viale Europa, parcheggio scambiatore a Bagno a Ripoli, deposito dei tram, assetto di via Pian di Ripoli e del capolinea in via Granacci.
Parcheggio viale Europa
Il parcheggio di fatto sarà suddiviso in due aree: il parcheggio n° 1 sarà dotato di 196 posti auto e occuperà circa 8.550 metri quadrati. Il parcheggio n° 2, integrato con l’esistente “parcheggio scambiatore Europa”, sarà dotato di 262 posti auto totali e occuperà una superficie di circa 8.950 metri quadrati totali. La capacità totale dei due parcheggi sarà di 458 posti, 16 dei quali saranno dedicati ai disabili in corrispondenza dell’uscita pedonale verso la fermata del tram “Pino” (tutti nel parcheggio n° 2). La fermata ed il passaggio pedonale che la servono saranno posizionati in prossimità dell’uscita pedonale del parcheggio n° 2. La distanza tra la fermata e l’uscita pedonale sarà di circa 100 m e sfrutterà uno dei due tagli nell’edificio esistente che costeggia Viale Europa.
L’accesso al parcheggio n°1 è assicurato da un nuovo svincolo con sottopasso all’intersezione del viadotto del Varlungo con viale Europa, per servire chi viene da Firenze e da entrambe le direzioni del raccordo autostradale. Gli accessi veri e propri dei parcheggi sono stati posizionati il più lontano possibile da viale Europa, a circa 115 m, per assicurare in caso di un numero consistente di macchine in entrata e in uscita la possibilità di formare code che non interessino viale Europa e il raccordo. L’uscita del parcheggio n°1 è posizionata su via del Pozzetto in continuità con l’accesso al parcheggio n°2 in modo da garantire una circolazione fluida tra i due parcheggi senza interessare la viabilità principale della zona. L’uscita del parcheggio n°2 è situata su viale Europa in corrispondenza con l’uscita del parcheggio esistente di cui mantiene anche l’ulteriore entrata.
La sede stradale di via del Pozzetto, da viale Europa sino all’incrocio con i parcheggi 1 e 2, verrà allargata a 8,5 m comprensivi di banchina laterale pedonale di 1,5 m.
Parcheggio via Pian di Ripoli
Le finiture del parcheggio cercano di attutire il più possibile il suo impatto sul paesaggio circostante e soprattutto il colpo d’occhio dalle colline limitrofe. Il perimetro stesso del parcheggio è stato sfrangiato in più punti per consentirne una lettura quanto più possibile “naturalistica” e per amalgamarlo al paesaggio circostante che è fatto di appezzamenti di terreno di vario colore.
Per coprire la distanza tra il parcheggio e la fermata del tram è stato creato un apposito percorso pedonale che serve tutta l’area. Questo sarà il più possibile ombreggiato e protetto. Il percorso sarà composto da due bracci uno parallelo alla corsia di distribuzione principale del parcheggio e uno, posto centralmente perpendicolare a tale via e che connette il nuovo parcheggio con il capolinea della tramvia. La distanza tra la fermata e l’uscita pedonale sarà di circa 150 m. Il parcheggio sarà dotato di 374 posti auto e occuperà circa 21.700 mq. Di questi posteggi, 12 saranno dedicati ai disabili in corrispondenza dell’uscita pedonale verso il capolinea del tram.
Via Pian di Ripoli
La sede tranviaria si colloca al centro dell’attuale sede stradale e, di conseguenza, per mantenere le due corsie esistenti per ciascun senso di marcia, si dovrà effettuare un allargamento della sede stradale. Ai lati delle carreggiate si prevede la realizzazione di un marciapiede (larghezza minima 1,5 m) e di un percorso ciclopedonale (larghezza 2,5 m) separato dalla sede stradale con un doppio cordonato di larghezza pari a 50 cm. Nel primo tratto della via, il percorso ciclo-pedonale è collocato lato deposito e il marciapiede sul lato opposto; poi dopo l’incrocio con via degli Olmi il percorso si sviluppa sul lato sud, fino a raggiungere via Granacci, ed il marciapiede su quello nord. In questo tratto è prevista la fermata “Olmi”, a banchine laterali, per render più agevole l’attraversamento della sede stradale a due corsie per senso di marcia (minore distanza da percorrere per il pedone rispetto ad una fermata a banchina centrale).
Il nuovo deposito dei tram
Il nuovo deposito sarà realizzato nel comune di Bagno a Ripoli, in un lotto sul lato nord di via Pian di Ripoli, al confine con Firenze, nei pressi del Cimitero del Pino e del parcheggio scambiatore Europa. Il progetto è caratterizzato da quattro edifici dislocati all’interno del lotto la cui posizione ed impostazione planimetrica è fortemente condizionata dalle esigenze tecnico-funzionali legate alla movimentazione dei tram che qui sostano e vengono manutenuti. L’ingresso e l’uscita dei tram avviene da un accesso sull’area ovest del lotto a fianco dell’ingresso del cimitero del Pino attraverso due binari che conducono al rimessaggio e all’Officina Manutenzione Rotabili (Omr).
Gli edifici sono coperti da tetto verde (sedum) esclusa la sottostazione elettrica che si presenta con una guaina ardesiata colorata; sulle coperture del rimessaggio e dell’Omr sono presenti dei lucernari. Le pavimentazioni esterne sono in conglomerato bituminoso pigmentato con colore simile a quello dei campi, sui toni naturali del marrone; sono interrotte da grandi aiuole verdi con alberature e collinette che, oltre alla funzione ambientale e microclimatica, servono a mitigare l’impatto visivo degli edifici.
Il perimetro dell’area è caratterizzato da alberature continue di profondità consistente e variabile in modo da creare delle aree di schermatura visiva e acustica. In corrispondenza della fascia di rispetto del vincolo cimiteriale è presente un grande parco con numerose alberature.
I parcheggi a servizio del personale, sono fruibili dalla strada di accesso al deposito che si attesta su via degli Olmi dove è ubicato l’ingresso. Gli edifici presenti all’interno dell’area del deposito sono:
· Il rimessaggio con annessa stazione di servizio e lavaggio.
· L’officina manutenzione rotabili.
· L’officina impianti fissi.
· La sottostazione elettrica.
Il rimessaggio si sviluppa su un’area di 2.295 mq, ha un’altezza esterna di 6,80 m. La pianta ospita 5 binari, in grado di contenere 15 vetture di 32 m (quelle necessarie per la linea in costruzione). Sul lato sud del rimessaggio sono localizzati il lavaggio e la stazione di servizio per le sabbiere, dove sono presenti servizi igienici per il personale, un locale pulizie, un locale distributore, un locale tecnico e un locale depuratore. L’accesso/uscita delle vetture tranviarie avviene da ampi portali aperti nelle due testate del rimessaggio.
L’officina manutenzione rotabili si sviluppa su una superficie di 2.848 mq e la struttura è composta da pilastri interni che suddividono lo spazio in 7 campate, altezza massima 9 metri. Le due campate laterali sono disposte su due livelli e sono dotate di scale, ascensori e scale di sicurezza; al piano primo sono collocati uffici, spogliatoi, infermeria, postazione Dmt, sala Ced Server ed i relativi spazi di distribuzione. Al piano terreno si trovano spazi specialistici di officina (officina meccanica, officina fabbro saldatore, officina elettromeccanica, officina ricarica accumulatori e carrellini, officina elettronica), i magazzini, i locali di lavaggio, gli spazi per addetti al magazzino, i servizi igienici, i locali tecnici.
La sottostazione elettrica ha una superficie di 217 mq, un’altezza di 4,70 m. Alle spalle della sottostazione, all’interno di un’area verde alberata, si trova l’antenna del sistema di comunicazione radio. L’antenna è stata posizionata in un’area interna in modo da renderla meno visibile dall’esterno.
Vicino alla sottostazione elettrica si trova un volume che contiene al centro la grande sala dell’officina impianti fissi. Sul lato ovest del volume si trovano i locali tecnici composti da una sala quadri elettrici ed i gruppi statici, la centrale termica, la centrale antincendio, la centrale idrica ed il depuratore. Sul lato opposto trovano spazio il locale per la sosta dei conducenti con i relativi servizi igienici, due uffici. Il volume ha una superficie in pianta di 741 mq e un’altezza di 4,70 m.
Capolinea Bagno a Ripoli (via Granacci)
L’area dove sorgerà il capolinea di Bagno a Ripoli è attualmente sistemata a prato e sono presenti delle alberature, da poco messe a dimora, e una piccola area appena sistemata a parcheggio sul bordo. L’area confina oltre a via Granacci anche con via Don Lorenzo Perosi ed è delimitata a nord-est da una lottizzazione di villette con giardino, piuttosto recente; tra questa e il lotto di intervento è presente un percorso pedonale delimitato anche da un muro-porticato che verrà salvaguardato per preservare la privacy della lottizzazione.
Il capolinea prevede tre binari con due banchine (il terzo binario serve per la sosta di un tram nei momenti di entrata in servizio e in caso di guasto), le due banchine saranno coperte da pensiline raccordate ad un fabbricato che condenserà una serie di funzioni. Il complesso oltre alle funzioni di attesa, informazione ed emissione di biglietti, prevede anche un piccolo bar, un locale per il personale della tramvia, un blocco bagni pubblici diviso per sessi e un locale a disposizione della polizia municipale. Il capolinea sarà collegato al parcheggio scambiatore previsto sul lato opposto di via Pian di Ripoli.
A completamento delle opere si prevede anche la sistemazione dell’area a verde circostante, in modo da trasformare il capolinea in un luogo di sosta comodo e piacevole; all’interno di tale area sarà realizzato un passaggio pedonale che prevede un’ampia seduta lineare e sinuosa. L’edificio sarà completamente realizzato in carpenteria metallica e rivestimento in vetro semitrasparente; il tema sarà quello della leggerezza e della trasparenza, per questo motivo tutti i pilastri di sostegno verranno celati all’interno di pareti vetrate.
Dal punto di vista dimensionale la pensilina copre 472 mq di cui 148 mq saranno dei veri e propri volumi chiusi alti circa 3,8 m per un volume totale di 562,4 mc. La superficie totale pavimentata sarà di 1.586 mq, l’area a verde sarà di 3.468 mq, mentre l’area destinata a sede tramviaria, che comunque sarà realizzata a prato avrà una estensione di 1.037 mq. Per quanto riguarda i parcheggi si prevede una integrazione di quelli già esistenti fino ad arrivare a 33 posti auto. Si prevede lo stazionamento di 4 autobus su via Perosi, di fronte alla fermata del tram e di altri due autobus (extraurbani) su via Granacci, di fianco alla fermata.