Mezzo chilo di bontà e solidarietà con il panettone benefico per la ricerca scientifica. Quest’anno a Bagno a Ripoli il Natale è più dolce che mai grazie all’iniziativa promossa dalla onlus “Un Petalo per Margherita”, l’associazione senza scopo di lucro che dal 2017 sostiene la ricerca contro l’atassia di Friedreich, una rara malattia genetica neurodegenerativa che ha colpito una giovane studentessa di Grassina.
Fino al 20 dicembre, sarà possibile prenotare i panettoni artigianali da 500 grammi, al costo di 12 euro, confezionati dal forno “Fior di Pane” di Grassina e dalla pasticceria “Le dolcezze di Pietro” in via Carnesecchi a Firenze: il ricavato sarà devoluto all’attività della onlus.
Il panettone, una volta pronto, arriverà direttamente a casa di chi lo ha acquistato, grazie al servizio di consegna a domicilio assicurato dai volontari della onlus. L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Bagno a Ripoli. Per prenotazioni: 3472743086.
Di solito in questo periodo, l’associazione scende in piazza con i suoi banchini: lo scorso anno, sono state oltre 200 le vendite benefiche di panettoni e cioccolate artigianali a sostegno della onlus. “Quest’anno – spiegano i rappresentanti di ‘Un Petalo per Margherita’ – l’emergenza sanitaria rende tutto più complicato, abbiamo dovuto annullare molte iniziative ma non vogliamo che si spengano i riflettori sulla ricerca contro l’atassia di Friedreich. Da qui l’idea del panettone solidale che eccezionalmente stavolta potrà arrivare a domicilio. Ringraziamo di cuore fin da ora tutti coloro che aderiranno all’iniziativa, le adesioni sono già sessanta e stanno aumentando con il passare dei giorni”.
Un plauso all’iniziativa arriva dal sindaco Francesco Casini e dall’assessora al sociale Eleonora Francois: “Ancora una volta – dicono – come amministrazione siamo al fianco di ‘Un Petalo per Margherita’, in campo da anni con energia per combattere una malattia genetica rara e supportare una giovane concittadina e la sua famiglia a farsi carico delle spese necessarie per le cure sperimentali. L’emergenza sanitaria non ferma la solidarietà e ancora una volta si dimostra grande il cuore di Bagno a Ripoli”.