Più che di “orto nel bosco”, come è chiamato il progetto, si dovrebbe parlare di “orto nella giungla”. Perché le piazzole predisposte per ospitare pomodori e zucchine, ora sono coperte di cespugli e erbacce. D’altronde il progetto di realizare alcune decine di orti urtbani da affidare ai cittadini è in stallo da parecchio tempo. L’iniziativa fa parte del progetto regionale “Centomila orti in Toscana” e la prima area trasformata in orti urbani è stata allestita nella parte alta del giardino I Ponti, quasi di fronte all’ingresso dell’area Cani.
A gestire gli orti, curandone l’affidamento, avrebbe dovuto essere un’associazione del territorio. Per individuarla il Comune aveva lanciaro un apposito bando, ma non si è riusciti a trovare l’accordo con nessun soggetto idoneo. L’intenzione, ora, è di fare un nuovo regolamento con un bando rivolto ai cittadini e assegnare gli orti in base ad una graduatoria individuale.
L’“Orto nel bosco” è dotato di diciannove orti tradizionali con superficie variabile da 30 a 84 mq ognuno. Presenti inoltre sei orti “fuori terra” delle dimensioni di 6 mq ciascuno, una pergola in legno e due casette per il deposito attrezzi. Ogni orto è dotato del proprio sistema di irrigazione, con approvvigionamento da un pozzo sul posto.
Per realizzare gli orti urbani, Bagno a Ripoli ha beneficiato di un finanziamento di 70mila euro della Regione Toscana, ai quali sono stati aggiunti 40mila euro stanziati direttamente dall’Amministrazione comunale, necessari per ripulire le aree, rimuovere i rifiuti abbandonati, realizzare le lavorazioni edili e impiantistiche e le piantumazioni di arredo. Le erbe infestanti che stanno ricoprendo tutto, invece, sono gratis.
Che peccato non ci sono parole
Gli orti comunali , da noi sono stati assegnati ai pensionati richiedenti che non disponessero neanche di 1 mq di terreno propri ma che avessero voglia di dedicarsene…e sono lustri che vengono coltivati con avvicendamenti periodici.La gestione e’ stata assunta dal comune attraverso un assessorato competente con un supervisore pensionato delle forze dell’ordine….affidatario di orto….