Usando materiale del cantiere della terza corsia autostradale, due operai della società che svolge i lavori avevano costruito una trappola rudimentale per animali selvatici. La trappola era stata posizionata proprio nell’area adibita a cantiere nel comune di Bagno a Ripoli.
Segnalazioni erano arrivate alla stazione Carabinieri forestali di Reggello. Effettuati vari sopralluoghi, i carabinieri forestali avevano constatato l’effettiva presenza di una trappola costruita artigianalmente, con materiali reperiti nello stesso cantiere, per la cattura di ungulati (cinghiali, caprioli). Hanno quindi organizzato degli appostamenti, anche utilizzando strumentazione tecnologica, per individuare i responsabili.
Sono stati così scoperti due dipendenti della società che opera all’interno del cantiere autostradale intenti in varie occasioni ad usare la trappola, riempiendola con del pane o con dei frutti selvatici.
I due sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria per esercizio della caccia con mezzi vietati, reato previsto dalla Legge nazionale per la protezione della fauna selvatica, punito con l’ammenda fino a 1.549 euro.