Appuntamento giovedì 8 febbraio (inizio spettacolo 21.15) al teatro del Circolo Ricreativo Culturale di Antella con lo spettacolo di beneficenza “Oltre il filo”, testo di Roberto Zatini, messo in scena dalla compagnia teatrale Il Teatro dell’Inutile, con la regia di Daniele Torrini e con la collaborazione dell’associazione “Per non dimenticare – Do not Forget onlus”. Lo spettacolo, pensato per il Giorno della Memoria, nasce per gli studenti delle scuole medie e superiori (previste già diverse mattinate con varie classi di Firenze, Bagno a Ripoli e Pontassieve) ma si rivolge a tutti.
Le due associazioni, Il Teatro dell’Inutile e “Per non dimenticare – Do not forget onlus”, collaborano da anni per proporre agli studenti delle scuole spettacoli centrati su argomenti che hanno visto e vedono l’uomo nell’eterno doppio ruolo di vittima e carnefice vivere la banalità del male senza riuscire a sciogliere il nodo di questa sua doppia natura. Anche quest’anno le due associazioni, nei “Giorni della memoria e del ricordo”, proporranno al pubblico in generale e agli studenti in particolare, uno spettacolo che mantenga viva l’attenzione sui problemi che agitano la società e che si manifestano con le modalità di un passato che tutti vorrebbero sepolto e dimenticato, ma che è tuttora presente in ogni parte del mondo.
La novità di quest’anno sta anche nel cast: il regista Daniele Torrini ha voluto affiancare agli attori adulti e con esperienza (Lorenzo Bolognesi, Luisa di Valvasone, Gianfranco Onatzirò Obinu, Marina Pellegrini, Daniele Torrini), quattro giovanissimi dai 16 ai 18 anni (Niccolò Avalli, Irene Cheli, Bianca Ignesti, Giulio Verniani), allievi dei corsi di teatro tenuti da Il Teatro dell’Inutile. In questo modo gli alunni che assisteranno allo spettacolo potranno ascoltare e immedesimarsi nei loro stessi coetanei in scena.
“Oltre il filo” racconta di un gruppo di studenti guidato dal loro professore di “Scienza della democrazia” che intraprende un viaggio di studio visitando i luoghi dove minoranze di ogni tipo (politiche, religiose, sociali, culturali, economiche) vengono private di ogni diritto. Si va dai campi di concentramento “naturali” come quelli delle paludi del Sud Sudan a quelli più strutturati come Guantanamo; dalla Corea del nord alla Bosnia; dalla Cina alla Russia. Il viaggio termina ad Auschwitz che nell’immaginario di tutti è il campo di concentramento per antonomasia, il capolinea di tante vite e di altrettante storie, dove la banalità del male si è manifestata in modo emblematico con mille facce. Le discussioni fra gli studenti e il professore che li guida, insieme alle testimonianze delle persone vissute in tempi e luoghi diversi nei campi, vogliono fornire agli spettatori, giovani e adulti, strumenti di conoscenza per vivere con maggior consapevolezza la realtà di oggi, sicuri dei propri diritti e rispettosi di quelli degli altri.
OLTRE IL FILO
testo di Roberto Zatini
regia di Daniele Torrini
costumi di Cosimo Alcarese
con: Niccolò Avalli, Lorenzo Bolognesi, Irene Cheli, Luisa di Valvasone, Bianca Ignesti, Gianfranco Onatzirò Obinu, Marina Pellegrini, Daniele Torrini, Giulio Verniani
Biglietti: intero 10€ – ridotto 8,€ (studenti, over 65, soci Arci, soci Coop e soci Il Teatro dell’Inutile) – Info e prenotazioni: 055 621207 – 347 4440397