Occhio al furto della borsa con la scusa delle monete cadute per terra. Sono già due i casi segnalati nelle ultime ore. La scorsa settimana a Bagno a Ripoli, oggi a Grassina. Qualche tempo fa all’Esselunga di via del Gignoro. In tutti i casi il colpo è stato messo a segno nel parcheggio del supermercato. Il trucco è semplice, a utilizzarlo una coppia, uomo e donna, probabilmente stranieri, secondo il racconto delle vittime.
I due attendono che una cliente esca dalla Coop e entri nella sua auto appoggiando la borsa sul sedile accanto. A quel punto uno dei due le si avvicina dicendole che le sono cadute delle monete. Mentre quella scende dall’auto per verificare, il complice, con mossa lesta, apre lo sportello dalla parte del passeggero, prende la borsa e scappa, lasciando la malcapitata con in mano solo gli spiccioli esca.
A dare l’allarme, invitando i cittadini alla massima attenzione, è il coordinatore del Controllo di vicinato (la nuova iniziativa lanciata dal Comune, vedi articolo), Maurizio Andorlini, che, insieme alla Polizia municipale, ha raccolto le segnalazioni arrivate dai cittadini.
In questo caso il controllo di vicinato è utile per divulgare questa problematica ai cittadini ma sono molto perplesso in genere.Non sono un detective capace di individuare una persona che potrebbe fare un reato e quindi non posso sospettare di persone che non conosco e che si vestono o si comportano in maniera strana a meno che non li veda saltare una ringhiera od altro
Il controlo di vicinato non prevede che il cittadino faccia il detective ma solo che sia attento a ciò che lo circonda e comunichi eventuali situazioni anomale. Non risolve il problema dei furti, è solo una collaborazione con le forze dell’ordine.