Al momento i candidati sindaco per Bagno a Ripoli, alle prossime elezioni amministrative (8-9 giugno), già ufficializzati, sono due: l’assessore Francesco Pignotti, fresco di vittoria alle primarie del Pd, e l’assessora Francesca Cellini, che ha lanciato la propria candidatura a sindaca con la lista Bagno a Ripoli Futura.
Ma a tre mesi dal voto anche le altre forze politiche sul territorio stanno cercando di quagliare una proposta alternativa.
Sicuramente sarà nuovamente in lizza la consigliera di Cittadinanza attiva, Sonia Redini. La sua è una lista ormai consolidata a Bagno a Ripoli. Il dubbio è se al suo fianco avrà anche il M5Stelle (che alle ultime amministrative nel 2019 non presentò la lista), o se dovrà contare solo sulle proprie forze.
I contatti fra i due movimenti sono in corso. Se i Cinque Stelle scegliessero di presentarsi da soli, il candidato sindaco è stato individuato nell’avvocato Valerio Pellegrini, 50 anni, noto in zona per essere presidente dell’associazione ambientalista L’Arca. In caso di convergenza sulla candidata di Cittadinanza attiva, a Pellegrini sarà riservato il ruolo di capolista.
Anche il centrodestra pare aver fatto la scelta, almeno per quanto riguarda le componenti Forza Italia e Lega, resterebbe da superare qualche titubanza di Fratelli d’Italia. Il nome è quello dell’ex consigliere comunale del Popolo delle Libertà (2009-2014) Marco Manzoli, grassinese. Manzoli fu anche vice presidente della Commissione consiliare speciale per la terza corsia autostradale. Si presenterebbe per il centrodestra come candidato indipendente non essendo iscritto ad alcun partito.
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