Nuovo look per la piazza di Croce a Varliano: a maggio partiranno i lavori. Il progetto è stato illustrato dal sindaco Casini e dall’assessore Minelli ieri sera, mercoledì 22 marzo, nell’incontro ‘Dire-Fare-Condividere’ alla Sms Gustavo Modena, a La Fonte.
I lavori di riqualificazione della piazza di Croce a Varliano comporteranno un investimento complessivo di 245.000 euro.
Le funzioni principali a cui la riqualificazione urbana dovrà rispondere sono quelle relative ad una migliore fruibilità generale degli spazi: pedonali, di sosta, di aggregazione e degli spazi destinati a servizi pubblici locali (trasporto pubblico e postazione ecologica).
Questo il dettaglio degli obiettivi:
– ampliamento dell’area della piazza verso valle per realizzare nuovi spazi di sosta e di aggregazione sociale/pedonale, grazie alla formazione di un terrapieno di sostegno e piantumazioni arboree e verde decorativo
– restyling giardino e riorganizzazione alberature ad alto fusto esistenti con nuove piantumazioni
– qualità estetica con finiture e pavimentazione finale della piazza e dell’area parcheggio
– maggior sicurezza stradale con l’istituzione di una “zona 30”
– riorganizzazione dello spazio di fermata della linea n. 24 lungo via Roma per accrescere la sicurezza
– nuova pubblica illuminazione, rivista in funzione dei nuovi spazi per consentire una maggior fruibilità anche la sera
– smaltimento delle acque piovane superficiali attraverso l’adeguamento della rete fognaria
– ridefinizione di un’area per la postazione ecologica
– realizzazione piazzola per commercio a “km 0”
– coinvolgimento delle società dei gestori sottoservizi (Publiacqua, Telecom, Toscana Energia, ecc) per la riorganizzazione dei servizi pubblici
– realizzazione, in una fase successiva, dei percorsi ciclopedonali
“La sistemazione della piazza darà una nuova centralità per Croce a Varliano – dice il sindaco Francesco Casini -, restituendo ai cittadini decoro, funzionalità e restyling urbano. La nostra operazione di riqualificazione, la più grossa a Croce degli ultimi vent’anni, si integra pienamente con altri progetti di mobilità sostenibile per realizzare percorsi pedonali a lato della strada e poter così percorrere in totale sicurezza il tratto Meoste-La Fonte”.
Ottimo, ma gli alberi si piantano, non si piantumano