Un nuovo campo per calcetto, pallavolo e tennis. Accanto, un nuova pista per la corsa, a quattro corsie. Alla scuola media “Granacci” a Bagno a Ripoli è in arrivo un nuovo impianto sportivo: un grande spazio che ospiterà gli studenti durante le ore di educazione fisica ma che aprirà le sue porte, in orario extrascolastico, a tutta la comunità ripolese e alle associazioni sportive del territorio.
I lavori per la realizzazione della nuova area polivalente, che partiranno dalla riqualificazione dell’attuale campetto per il calcio a cinque, al momento dotato di una pavimentazione in asfalto completamente deteriorata, sono partiti. Per realizzare il nuovo impianto sportivo il Comune ha investito 62mila euro, in parte finanziati con un apposito bando destinato a interventi di rigenerazione urbana indetto dalla Bcc di Pontassieve, che contribuirà con 12mila euro.
Per completare il nuovo impianto sportivo serviranno circa due mesi di cantiere. Il campo avrà una dimensione di 35 metri per 20 e sarà ricoperto con un manto di erba sintetica per esterni che sarà posizionato sopra l’attuale superficie in asfalto. Saranno realizzate segnaletica, attrezzatura e colorazioni per calcetto, pallavolo, tennis e pallamano. Saranno inoltre rifatte quattro corsie per la corsa da 80 metri, con la posa di un’apposita erba sintetica di colore rosso intasata con la sabbia. Il campo sarà circondato da una recinzione a maglia sciolta e cancelli di ingresso autonomi che lo renderanno utilizzabile anche nei periodi di chiusura della scuola.
“Una volta completati i lavori, avremo finalmente un nuovo luogo per fare sport, attrezzato, moderno e riqualificato, che accanto al calcio incentiva anche la pratica di altre discipline. A trarne benefici – dice il sindaco Francesco Casini – non saranno solo gli studenti che potranno fare finalmente attività fisica all’aperto in un campo decoroso, ma le società sportive del territorio e tutta la comunità giovanile ripolese, dal momento che il campo polivalente con il nuovo ‘contro-cancello’ sarà fruibile liberamente. Siamo al lavoro per organizzare con i ragazzi di Bagno a Ripoli e in collaborazione con la scuola una gestione condivisa di questo luogo per prendercene cura tutti insieme”.