Nuovi insediamenti residenziali, completamento della rete viaria, raddoppio del giardino della Resistenza, ampliamento dell’area sportiva: la revisione del Piano strutturale di Bagno a Ripoli disegna il futuro sviluppo urbanistico dell’Antella.
Le linee guida proposte dall’Amministrazione comunale, che saranno dettagliate nel successivo Piano operativo, sono state illustrate dall’architetto Antonino Gandolfo, dirigente del settore Governo del territorio, nell’ultima seduta della commissione urbanistica.
Nuove residenze 1 – Il Comune è proprietario di un terreno edificabile alla fine di via Carnia e via Repubblica partigiana Val d’Ossola. Il piano è di mettere a bando la vendita del terreno su cui un imprenditore privato potrà costruire abitazioni e con il ricavato della vendita e gli oneri di urbanizzazione realizzare il parco urbano. Previsto anche completamento e riorganizzazone della viabilità della zona, collegando strade attualmente senza sfondo.
Nuove residenze 2 – Sarà data la possibilità alla Telecom di convertire a residenziale gran parte della superficie della palazzina (nella zona in fondo a via Carnia), ormai in gran parte inutilizzata. Si tratta di circa 500 metri quadrati: la Telecon ne utilizzerà solo 70 per gli impianti, trasformando gli altri in appartamenti.
Nuove residenze 3 – Nella zona di via Mazzini, su terreno di proprietà comunale, è prevista la realizzazione di alloggi sociali in collaborazione con Casa Spa (la società che gestisce il patrimonio di edilizia residenziale pubblica dell’area fiorentina).
Parco urbano – Con i soldi della vendita del terreno edificabile (Nuove residenze 1) il Comune intende espropriare il terreno confinante con il giardino della Resistenza, di proprietà privata, per realizzarne l’ampliamento creando un parco urbano.
Area sportiva – Cancellate le previsioni edificatorie e e di nuova strada a fianco del Crc Antella, viene invece ribadita la volontà di espandere l’area sportiva sui terreni del Comune. Vi sarà una nuova area parcheggio, spostamento verso il cimitero del campo da baseball, nuova strada di accesso all’area da via della Rimaggina.
Scuola Michelet – Il Comune prevede l’esproprio del terreno confinante (verso l’abitato) per realizzare palestra e laboratori a servizio della scuola.
Collegamento con Balatro – L’idea è di valorizzare la fascia a verde che collega l’area della scuola Michelet con la frazione di Balatro, creando un percorso pedonale nel verde, parallelo a via di Pulicciano.
Se andiamo a costruire nuovi insediamenti abitativi dobbiamo parallelamente rivedere la viabilità . Le attuali strade in entrata e uscita dal paese sono rimaste ai primi anni del Novecento come possiamo vedere dalle foto d’epoca. Occorre una variante che liberi il paese dal transito dei veicoli che provengono da San Donato,eccc e dal Valdarno e trovare soluzioni viarie per gli insediamenti sopra i colli da galateo in su. Altrimenti non possiamo costruire altre case.