Continuano a proliferare le truffe agli anziani. L’ultimo caso nel pomeriggio di ieri, quando alla stazione Carabinieri di Firenze Ricorboli, una donna 83enne ha presentato una denuncia contro ignoti per un raggiro telefonico da parte di uno sconosciuto che si era presentato come “maresciallo”. L’uomo l’aveva convita a consegnare circa 11.000 euro in contanti a un sedicente avvocato, che si era presentato presso la sua abitazione. La vittima ha riferito che i soldi consegnati, a dire del “maresciallo”, erano necessari per far rilasciare il figlio, trattenuto in una caserma a seguito di un sinistro stradale. L’anziana si è resa conto del raggiro solo quando il figlio è rientrato in casa e le ha confermato che nulla di quanto raccontatole dal “maresciallo” era accaduto.
In questo periodo l’Arma sta svolgendo una campagna di sensibilizzazione volta ad evitare le truffe ai danni delle persone anziane, organizzando incontri con la popolazione.
Martedì prossimo, 7 marzo, alle 16.30, i Carabinieri incontreranno i cittadini di Bagno a Ripoli presso la Sala Ruah della Chiesa della Pentecoste in via delle Arti, a Bagno a Ripoli capoluogo: un’occasione da non perdere per avere utili suggerimenti e porre domande.