Autostrade intende distruggere la strada provvisoria che fu realizzata, dopo la demolizione del cavalcavia autostradale di via Romanelli, per collegare le abitazioni di Antella a nord dell’A1 con via dell’Antella, più precisamente via Pertini. La strada ha svolto la sua funzione in questi cinque anni, fino alla riapertura, lo scorso 21 giugno, dell’attraversamento dell’autostrada sfruttando il tetto della galleria artificiale.
Autostrade ha in programma la demolizione della strada provvisoria, formalmente una pista di cantiere, ed il ripristino di un’area sterrata, ma il sindaco Francesco Pignotti ritiene, invece, che quel collegamento possa rivelarsi utile per bypassare, all’occorrenza, il centro abitato di Antella.
La richiesta dell’Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli a Società Autostrade è stata fatta ieri, durante un sopralluogo sui cantieri aperti al quale hanno partecipato il neo-sindaco, l’assessore alle grandi opere Paolo Frezzi e il responsabile di Autostrade per il lotto 1 della terza corsia, ingegner Stefano Capocasa.
“Non siamo d’accordo con la dismissione della viabilità provvisoria che attualmente collega il cavalcavia di via Romanelli a via Pertini nella zona di artigianale di Antella – affermano il sindaco Francesco Pignotti e l’assessore Paolo Frezzi -. Se ripristinata a fine lavori, potrebbe costituire una valida alternativa al percorso interno al centro abitato della frazione. Siamo consapevoli della complessità di questa variante al progetto ma procederemo comunque a una formale richiesta affinché ne venga reso possibile il mantenimento”.
Nell’occasione di è fatto il punto anche sui lavori di parcheggio e viabilità fronte ospedale Santa Maria Annunziata. La fine dell’intervento consentirà il completamento del nuovo sistema di percorsi pedociclabili che collegheranno senza soluzione di continuità Antella, l’ospedale, Ponte a Ema e Grassina. La fine lavori è fissata per dicembre 2024.
“Siamo soddisfatti per come procedono i lavori per il nuovo parcheggio – affermano Pignotti e Frezzi –. Entro fine anno, finalmente, l’ospedale avrà una nuova area di sosta totalmente riqualificata e una viabilità ripensata, più funzionale e migliore”.
Altro tema critico è quello delle alberature. “Serve – chiedono il sindaco e l’assessore – una maggiore attenzione al sistema di irrigazione. È infatti terminato il secondo ciclo di impianti delle alberature in sostituzione di quelle seccate nella scorsa stagione estiva, ma è evidente che solo con un attecchimento completo ed effettivo potrà avviarsi la fase di crescita necessaria. Sulla mitigazione paesaggistica, fortemente attesa dalla nostra comunità, Autostrade non può più rimandare”.