Il caso della bandiera mancante, anziché stemperarsi, si infiamma. Mercoledì QuiAntella aveva dato notizia che alla Coop di Bagno a Ripoli, in occasione delle manifestazioni per il Palio, erano esposti i vessili di tre delle quattro contrade in cui è divisa Bagno a Ripoli: Torre, Cavallo e Mulino. Qualche appartenente alla contrada Alfiere (da anni in dissenso con le altre tre) si era risentito. La Coop si era difesa sostenendo di aver appeso le bandiere che erano state portate. La presidente del Palio, Eelena Ciapetti, era a sua volta corsa ai ripari inviando al supermercato la bandiera mancante (che ad ieri pomeriggio, giovedì 5 settembre, non era ancora stata appesa).
Il problema si è riproposto, ingigantito, ieri sera durante la cena per celebrare il Palio giunto alla sua 40esima edizione. Qualcuno ha fatto notare che dal soffitto del capannone nel giardino dei Ponti mancava la bandiera della Contrada Alfiere. “L’unica bandiera che avevo, l’ho mandata alla Coop – si è giustificata la presidente Ciapetti – Una ne avevo: o allo stand o alla Coop”. Ma la spiegazione non ha convinto il presidente della Contrada Alfiere, Riccardo Forconi, rammaricato per non aver visto il proprio simbolo sventolare durante la cena alla quale hanno partecipato oltre 200 persone. “E’ stata una caduta di stile”, dice.