Una giornata in ricordo di Paolo Ronchetti, “Paolino”, grande tifoso della Fiorentina, morto per una grave infezione lo scorso ottobre. I suoi famigliari, i suoi amici, i suoi compagni di stadio e del gruppo Baranoda Viola, nei giorni, scorsi hanno concretizzato il suo sogno: così è nato il viola club Baraonda Fiorentina (vedi articolo).
Oggi la prima uscita pubblica del culb: una giornata nel ricordo di Paolo. Stamani, nel piccolo cimitero di Osteria Nuova, don Umberto, parroco di San Martino, ha benedetto la tomba. Sulla croce in legno con la foto di Paolo, una sciarpa viola. Accanto al sacerdote, la mamma Luigina, che non ha potuto reggere le lacrime per quel figlio che il destino le ha portato via, il fratello Ezio, zii e cugini e gli amici del neo viola club.
Alla cerimonia erano presenti anche il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, e la consigliera comunale Serena Giannini, amica di famiglia.
Dopo il momento di commozione, il gruppo Baraonda Fiorentina si è ritrovato al Viola Park per una visita guidata organizzata dall’ex sindaco Francesco Casini, amico di infanzia di Paolo, che ha voluto esaudire la richiesta del gruppo di una visita dedicata al tifoso viola prematuramente scomparso.