Nel giardino di Capannuccia l’inverno è arrivato con largo anticipo. La maggior parte degli alberi piantati quattro anni fa – segnalano alcuni abitanti della zona – si presentano con le foglie precocemente ingiallite o completamente spogli, come in pieno gennaio. Morti o moribondi.
Il giardino di Capannuccia fu donato da Fendi al Comune di Bagno e Ripoli, e quindi ai cittadini, come forma di compensazione per aver potuto costruire in zona il nuovo stabilimento.
La nuova area verde attrezzata fu inaugurata nel dicembre del 2020 dall’allora sindaco Francesco Casini e da Serge Brunschwig, presidente e Ceo di Fendi.
Probabilmente da allora i giovani alberi, che avrebbero potuto fornire ombra e refrigerio fra qualche anno, devono essere stati lasciati in balia di se stessi e la maggior parte non ha retto alle calure estive.
In compenso crescono rigogliose le erbacce tra le mattonelle anti trauma che fanno da base ai giochi per i più piccoli di cui il giardino è dotato. A dimostrazione che da mesi non devono essere particolarmente frequentati. D’altronde un giardino senza ombra è destinato a restare deserto.