Nasce il “Bagno a Ripoli cycletour”: la giunta ha approvato progetto e finanziamento (4.000 euro).
“L’Amministrazione comunale è impegnata in iniziative rivolte alla promozione del territorio attraverso azioni di marketing turistico – si legge nelle motivazioni della delibera – Da alcuni ultimi anni anche a Bagno a Ripoli si sta diffondendo un forte interesse per il cicloturismo che l’Amministrazione desidera promuovere sia come pratica qualificante il proprio tempo libero, sia come vera e propria forma di turismo sostenibile”.
In questo quandro si inserisce il progetto presentato da Turbolento Thinkbike, società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata riconosciuta dal Coni e affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana, con sede a Milano.
Il progetto del “Bagno a Ripoli cycletour” prevede la realizzazione di un percorso di cicloturismo comprensivo di tracce gpx e di cartolina promozionale dotata di QRcode.
Così viene descritto il “Bagno a Ripoli cycletour” sul sito dell’associazione: “Il percorso si sviluppa all’interno del comune di Bagno a Ripoli, a sud-est della città metropolitana di Firenze, e permette di esplorare la complessa interazione tra l’espandersi della città e la conservazione del ricco patrimonio storico e naturalistico del territorio periurbano comunale. Lungo il percorso incontrerete diversi edifici di pregio: chiese, oratori, tabernacoli, antichi conventi e, in luoghi di interesse storico artistico, aziende agricole come la Fattoria di Castel Ruggero, la tenuta di Poggio Casciano o la Villa Medicea di Lilliano. Potrete inoltre visitare la Fonte di Fata Morgana – esempio unico nel suo genere di architettura da giardino del ‘500 – o l’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote con i suoi splendidi affreschi. Dal punto di vista squisitamente ciclistico, i 1300 metri di dislivello positivo dei 50 chilometri di tragitto, la presenza di alcuni strappi con pendenze considerevoli e di brevi tratti sterrati rendono il percorso interessante anche per i ciclisti più esigenti. Per i meno provetti consigliamo una nota di prudenza nel percorrere le zone più trafficate e i tratti sterrati in discesa. Diversi punti di ristoro e numerose fontanelle lungo il percorso permetteranno di riprendersi con facilità dalle fatiche del giro e di apprezzare la qualità del cibo toscano. Bagno a Ripoli Cycletour ben si presta a essere percorso con bici da corsa con ruote non troppo delicate, gravel, MTB e e-bike”.