“I lavori per la tramvia partiranno da Bagno a Ripoli. Il primo tratto della Variante di Grassina sarà pronto tra dieci mesi”: parola di Dario Nardella. Il sindaco di Firenze e della Città Metropolitana è stato ospite, ieri sera, dello Spazio dibattiti alla Festa dell’Unità di Mondeggi. A stuzzicarlo su temi locali e nazionali il vicedirettore de La Nazione, Luigi Caroppo.
Nardella è riuscito a parlare di molti temi che riguardano Bagno a Ripoli senza mai citare il nome del sindaco Casini che, alla Festa dell’Unità dello scorso anno, aveva al suo fianco. Un convitato di pietra che, sul finale dell’intervista, Caroppo ha evocato ricordando il cambio di casacca (da Pd a Italia Viva) avvenuto lo scorso dicembre.
“Francesco Casini non è presente – ha risposto Nardella – dico solo che è un bravo sindaco. Non giudico le sue scelte, risponde a cittadini. Gli faccio un in bocca al lupo”. Poi, riivolto a qualcuno del pubblico (presente un centinaio di persone) che mugugnava ha aggiunto: “Ognuno ha il suo stile. Io, se il mio partito è in difficoltà, resto e gli do una mano”.
Nardella ha fornito alcune rassicurazioni su temi amministrativi.
Sulla Variante di Grassina: “Il primo tratto sarà pronto entro dieci mesi. Il secondo lotto verrà avviato rapidamente”.
Su Mondeggi: “Posso annunciare che le gare d’appalto per la rigenerazione della tenuta di Mondeggi sono quasi tutte andate a buon fine. Faremo un grande progetto con i fondi del Pnrr. Non vi sarà alcuna speculazione: la villa sarà destinata ad attività formative e culturali”.
Tramvia: “In queste ore abbiamo raggiunto l’accordo per la firma del contratto con il consorzio di imprese che ha già realizzato le linee per Careggi e per l’aeroporto. I cantieri devono partire entro l’anno e terminare entro la metà del 2026 per non perdere i finanziamenti. I lavori inizieranno proprio da Bagno a Ripoli con la costruzione del parcheggio scamnbiatore e la realizzazione del nuovo ponte sull’Arno. Per Bagno a Ripoli sarà l’occasione di essere sempre più integrata con Firenze. Abbiamo ripreso a pieno ritmo dopo lo stop per il Covid: daremo a questa zona i trasporti e le infrastrutture necessarie”.
Viola Park: “Opera molto bella di un architetto fiorentino, Marco Casamonti. E’ bene che sia stato fatto a Bagno a Ripoli, non si deve fare tutto a Firenze. La tramvia servirà anche al centro sportivo della Fiorentina. Complimenti a Commisso e alla società. Ora aspettiamo l’inaugurazione ufficiale”.
Nardella ha infine accennato al suo futuro: “Addosso ho solo maglia del Pd; sotto non ho altre magliette di correnti o gruppi di potere. Al partito posso portare la mia esperienza di amministratore pubblico. Ho fatto e faccio scelte in piena libertà, non devo rispondere a nessuno. Se per questo mi daranno meno poltrone… chi se ne importa”. E sulle possibili allenaze del Pd: “Ci vuole rispetto reciproco per costruire alleanze. Se uno spara tutti i giorni sul Pd invece che sulla destra, le alleanze non durano”.
A Renzi saranno fischiate le orecchie?