Il conto alla rovescia per l’avvio dei lavori per la linea del tram Bagno a Ripoli – piazza della Libertà è alle battute finali. A febbraio si parte proprio da Bagno a Ripoli. La conferma arriva dal sindaco metropolitano Dario Nardella in questa intervista a QuiAntella sui temi che riguardano la Città Metropolitana nel territorio di Bagno a Ripoli.
Sindaco, quando partono i lavori della tramvia per Bagno a Ripoli?
“Questione di pochi giorni. Sicuramente a febbraio cominceranno i lavori del parcheggio scambiatore al capolinea di Bagno a Ripoli e del parcheggio in viale Europa. Questi saranno i primi due interventi. Contestualmente partiranno i lavori del nuovo ponte tra il parco dell’Albereta e Bellariva. Sarà un ponte molto bello su progetto dello studio Rossi Prodi. Faciliterà la mobilità tra i due quartieri, mentre i binari della tramvia saranno posati sul ponte Da Verrazzano”.
I lavori della Variante di Grassina stanno procedendo, ma il secondo lotto, da Capannuccia al ricollegamento con la Chiantigiana, non è completamente finanziato.
“Che i lavori stiano procedendo, è un mezzo miracolo. La variante è una delle opere più accidentate di questi dieci anni di Città metropolitana. Il lotto uno sarà terminato entro l’anno. L’intervento iniziale prevedeva un finanziamento di 26 milioni; il lotto successivo di 12 milioni. Una parte di questo soldi sono già nel quadro economico. La parte mancante sarà messa per quota parte da Regione, la somma più cospicua, Città Metropolitana e Comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti. Non credo ci saranno problemi”.
Quando inizieranno i lavori del secondo lotto?
“Deve essere possibile iniziare il secondo lotto prima della conclusione dei lavori del primo. Le imprese stanno lavorando bene: l’obiettivo è dare continuità alla cantierizzazione”.
Vanno meno bene le cose per la passerella di Vallina dove i lavori sono di nuovo fermi.
“Come Città Metropolitana stiamo trattando con la ditta. Sarebbe più utile trovare un sub appalto che annullare il contratto e ricominciare da capo la procedura per l’affidamento dei lavori. E’ un intervento da 1,8 milioni con 500mila euro già spesi”.
Che fine ha fatto il progetto del Brt (Bus rapid transit), il collegamento diretto con autobus dal Chianti a Rovezzano?
“Non l’abbiamo abbandonato, è una realtà. Presto presenteremo il progetto di fattibilità. Poi servirà il finanziamento del ministero per la realizzazione”.
Dopo il passaggio del sindaco Casini dal Pd a Italia Viva i rapporti tra Firenze e Bagno a Ripoli si sono un po’ raffreddati?
“Ci conosciamo da tanti anni con Francesco Casini, c’è sempre stato un rapporto di collaborazione… I partiti passano e i rapporti restano… (sorride)”.