Un profilo di donna, circondata da un bosco autunnale e immersa in memorie antiche che si compongono come una sequenza lungo la sua chioma mossa dal vento. Fulcro dei ricordi è il mestiere delle lavandaie, raffigurate mentre lavano e stendono i panni secondo l’usanza di un tempo. Sullo sfondo le colline ripolesi, con i loro declivi e gli oliveti.
C’è Bagno a Ripoli, il suo paesaggio e la sua tradizione, nel murales “Antichi pensieri”, vincitore del bando di gara comunale per la street art realizzato nel 2016. L’opera, proprio in questi giorni, sta iniziando a prendere forma nel giardino pubblico di via delle Arti, su una parete adiacente alla Coop, lungo il muro a bugnato rosa che sorregge il parcheggio di via Fratelli Orsi. L’area più volte in passato era stata ricoperta di scritte e graffiti, e il Comune ha deciso di recuperarla e riqualificarla con questo progetto artistico rivolto ai writers del territorio fiorentino. Ideatore dell’opera vincitrice è Bruno Bemer, giovanissimo writer ripolese, classe ’97, diplomato al liceo artistico di Porta Romana e studente all’Accademia Nemo of digital arts di Firenze. Da ieri, l’artista è al lavoro con le bombolette spray, per trasformare il muro di via delle Arti in una tela di colori.
Al bando comunale “Writers – Street art” si presentarono una decina di artisti. A decretare il vincitore, che ha ricevuto un contributo di 3mila euro comprensivi delle spese per il materiale di realizzazione, è stata una commissione giudicatrice composta tra gli altri da alcuni esperti esterni tra cui docenti di arte. Per realizzare l’opera, è stato necessario ottenere l’autorizzazione paesaggistica dalla Soprintendenza fiorentina e successivamente, provvedere alla ripulitura del muro, molto deteriorato. Il completamento del murales è previsto per la metà di luglio.